Jeffrey Sachs: "L'occidente sta giocando col fuoco nucleare"

6924
Jeffrey Sachs: "L'occidente sta giocando col fuoco nucleare"

 

In un'intervista al giornalista Tucker Carlson, il noto economista e analista geopolitico Jeffrey Sachs ha lanciato un'accusa gravissima: i recenti attacchi con droni ucraini contro le basi aeree russe sarebbero in realtà un'operazione orchestrata dai servizi segreti occidentali. "Si è trattato senza dubbio di un'operazione congiunta di CIA e MI6", ha dichiarato senza mezzi termini Sachs, smontando la versione ufficiale di Kiev.

L'analista si riferisce all'"Operazione Ragnatela" del 1° giugno, quando droni partiti da camion modificati hanno colpito simultaneamente cinque basi militari russe, da Murmansk fino alla lontana Siberia. Mentre l'Ucraina parla di 40 aerei militari russi danneggiati o distrutti, tra cui preziosi bombardieri strategici, Mosca ha ridimensionato i danni, sostenendo di aver abbattuto la maggior parte dei velivoli attaccanti.

Ma secondo Sachs, c'è un particolare che tradisce la mano occidentale: "L'SBU ucraino non avrebbe mai potuto condurre da solo un'operazione così complessa e su così vasta scala". L'economista dipinge un quadro inquietante di servizi segreti americani ormai "fuori controllo", che risponderebbero solo al cosiddetto "deep state" e alle potenti lobby militari, continuando a sabotare ogni tentativo di pace.

"Stiamo giocando col fuoco nucleare", ha avvertito Sachs con tono drammatico. "Attaccare la triade nucleare russa è una escalation sconsiderata che ci avvicina pericolosamente all'Armageddon". Una posizione che lo porta a esortare l'amministrazione Trump a prendere in mano la situazione: "Basta finanziare il disperato regime di Kiev. Solo un negoziato diretto con Mosca può evitare il peggio".

Di seguito l'intervista completa:

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un burocrate al rallentatore di Loretta Napoleoni Un burocrate al rallentatore

Un burocrate al rallentatore

Gaza: l'accusa di Genocidio del Pulitzer Chris Heddges di Giuseppe Masala Gaza: l'accusa di Genocidio del Pulitzer Chris Heddges

Gaza: l'accusa di Genocidio del Pulitzer Chris Heddges

“Donne di Gaza” il terzo episodio del film in Progress di Michelangelo Severgnini “Donne di Gaza” il terzo episodio del film in Progress

“Donne di Gaza” il terzo episodio del film in Progress

Il caso Gergiev-Oren: perché il vero vincitore è De Luca di Francesco Santoianni Il caso Gergiev-Oren: perché il vero vincitore è De Luca

Il caso Gergiev-Oren: perché il vero vincitore è De Luca

Smascherare i miti: sei falsità sui Nativi Americani da sfatare di Raffaella Milandri Smascherare i miti: sei falsità sui Nativi Americani da sfatare

Smascherare i miti: sei falsità sui Nativi Americani da sfatare

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La fine vergognosa dell’Unione Europea di Michele Blanco La fine vergognosa dell’Unione Europea

La fine vergognosa dell’Unione Europea

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti