La CIA avverte Trump: Rompere l'accordo con l'Iran sarebbe una follia
Il direttore della CIA, John Brennan, in un'intervista alla BBC, ha avvertito il neo eletto Presidente USA, Donald Trump, sulle conseguenze disastrose di una rottura dell'accordo con l'Iran.
"Un'amministrazione che rompe un accordo raggiunto da una precedente amministrazione sarebbe senza precedenti (...) sarebbe un disastro, l'apice della follia", ha spiegato Brennan durante un'intervista concessa alla BBC.
Trump durante i suoi eventi della campagna elettorale ha minacciato più volte di rompere il JCPOA ( piano d'azione comune globale) e ha detto che lo avrebbe fatto una volta eletto presidente degli Stati Uniti.
Secondo Brennan, l'eventuale decisione di Trump di porre fine all'accordo sul nucleare causerebbe gravi problemi, tra cui una maggiore diffidenza nei confronti degli Stati Uniti sulla scena mondiale, oltre a diminuire la fiducia della comunità internazionale nei canali diplomatici e dei negoziati, in questo modo ci potrebbe essere un aumento e un'intensificazione dei conflitti in tutto il mondo.
Il Direttore della CIA ha però ha consigliato a Trump di non avvicinarsi Russia, perché, a suo avviso, i russi non mantengono le loro promesse e potrebbero cercare di approfittarsi degli Stati Uniti per garantire i propri interessi.
Tuttavia, nonostante le sue dichiarazioni, ha espresso la speranza che durante il mandato di Trump ci sia una vicinanza tra gli Stati Uniti e la Russia e che questi due paesi possano limitare le loro differenze.