Padre Alex Zanotelli. "I partiti prendevano il 15% in tangenti per il commercio d'armi. Ed ora?"

5259
Padre Alex Zanotelli. "I partiti prendevano il 15% in tangenti per il commercio d'armi. Ed ora?"


 
Intervenendo al Convegno “ #NoGuerra #NoNato, Per un Paese sovrano e neutrale”  tenutosi oggi al Senato, Padre Alex Zanotelli si è presentato in questo modo: “sono un missionario e so che cos'è l'inferno umano”. Tre cose vanno connesse per capire le armi, per capire le guerre e per capire che siamo in un mondo assurdo: Oxfam ha documentato come l'1% della popolazione mondiale ha più del 99%. Il 20% consuma il 90% dei beni prodotti in questo pianeta, due miliardi vivono con meno di due dollari e uccidiamo per fame 30-50 milioni di persone ogni anno. “E' un mondo assurdo questo in cui viviamo”. 
 
Per mantenere che il 20% che si pappi il 90%, prosegue Padre Zannotelli, c'è bisogno delle armi, servono a questo a mantenere questi privilegi. Spendiamo 1770 miliardi all'anno, davanti ad un mondo affamato. Capite il perché di tutto questo? 
 
Bisogna connettere qieste cose, come aveva capito molto Francesco d'Assisi quando al Vescovo che incredulo gli chiedeva perché si stesse spogliando di tutti i suoi beni rispose: “se io ho, devo avere la lancia per difenderlo”. 
Il Parlamento italiano, ribadisce Zanottelli, ha accettato la Nato come alleanza difensiva ma non si è mai espressa per i cambiamenti intercorsi successivamente. E quindi capite che in razza di situazione assurda ci troviamo ora. Sulle armi atomiche presenti nel paese, un paese che ha detto no al nucleare ed abbiamo 70 testate”. La bomba atomica, prosegue Zanottelli, è peccato ed è assurdo che come Chiesa Cattolica non si sia arrivato ad una presa di posizione di questo tipo. 
 
E poi Padre Zannottelli rivela, non dichiarando il nome, che quando ero direttore di Nigrizia un importante politico degli anni'80 gli aveva confidato come i partiti, anche all'opposizione, guadagnavano il 10-15% di tangenti per ogni transazione d'armi. Questo forse è il cuore del problema anche perché ora non deve essere cambiato molto, anzi.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace di Giuseppe Masala Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Come la Grecia di Michele Blanco Come la Grecia

Come la Grecia

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti