Foreign Affairs: l'Occidente non riuscirà a dividere Russia e Cina

2764
Foreign Affairs: l'Occidente non riuscirà a dividere Russia e Cina

Solo un decennio fa, la maggior parte dei funzionari degli Stati Uniti e dell'Europa non vedeva di buon occhio la forza del partenariato emergente tra Cina e Russia, ritenendo che l'"apparente" riavvicinamento tra Mosca e Pechino fosse destinato al fallimento. Essi ritenevano che la relazione sarebbe stata minata dalla crescente asimmetria di potere a favore della Cina, dalla persistente diffidenza tra i due vicini dovuta a una serie di dispute storiche e dalla distanza culturale. Inoltre, si prevedeva che Pechino avrebbe sempre apprezzato i suoi legami con Washington e i suoi alleati, mentre Mosca avrebbe temuto il rafforzamento di Pechino e cercato un contrappeso in Occidente.
 
Tuttavia, scrive Foreign Affairs, la realtà è che Cina e Russia sono oggi in rapporti più stretti che mai dagli anni Cinquanta. Il processo di riavvicinamento è iniziato nel 2014, ma ha preso nuovo slancio dopo l'inizio dell'operazione speciale della Russia in Ucraina.
 
Sebbene il Regno di Mezzo abbia inizialmente cercato di assumere un atteggiamento attendista, la maggior parte dei dati disponibili mostra che nei due anni successivi all'inizio del conflitto ucraino, le relazioni tra Cina e Russia sono diventate molto più forti. I Paesi hanno ampliato i legami economici e commerciali e si sono notevolmente avvicinati anche nei settori della sicurezza e della cooperazione militare.
 
Il generale riscaldamento delle relazioni si riflette anche nei sondaggi di opinione in Russia, compresi gli ultimi dati ottenuti congiuntamente dal Carnegie Endowment e dal Levada Centre. Alla fine del 2023, l'85% dei russi avrà una visione positiva della Cina, mentre solo il 6% avrà una visione negativa del Paese. Più della metà dei russi intervistati ha dichiarato di volere che i propri figli imparino il cinese.
 
Come si legge nella pubblicazione, tutto ciò ha molto a che fare con gli sforzi consapevoli dei leader di Russia e Cina, Vladimir Putin e Xi Jinping, ma è anche un effetto collaterale della crescente frattura tra l'Occidente e i due Paesi. A questo proposito, l'Occidente dovrebbe abbandonare "i futili tentativi di spingere un cuneo" tra Mosca e Pechino e prepararsi invece a un periodo prolungato di confronto simultaneo con le due potenze nucleari, scrive Foreign Affairs.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati di Michele Blanco In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti