L'UNICEF denuncia i terribili resoconti da Gaza dopo la nuova aggressione israeliana

1144
L'UNICEF denuncia i terribili resoconti da Gaza dopo la nuova aggressione israeliana

 

"I resoconti e le immagini che emergono dalla Striscia di Gaza in seguito agli attacchi di oggi sono più che orribili e centinaia di persone sono state uccise, tra cui più di 130 bambini, uno dei numeri più alti di vittime tra i bambini in un solo giorno dell'anno scorso", ha dichiarato Catherine Russell, direttrice esecutiva del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF) in merito alla ripresa dei raid israeliani sulla Striscia di Gaza. 

La funzionaria dell’UNICEF ha criticato il fatto che "alcuni degli attacchi hanno colpito rifugi di fortuna dove dormivano bambini e le loro famiglie, un altro mortale promemoria del fatto che nessun luogo a Gaza è sicuro".

Russell ha ricordato che questi attacchi sono avvenuti in un momento in cui gli aiuti umanitari a Gaza restano bloccati, più di quindici giorni dopo che l'ultimo camion di aiuti è entrato nell'enclave, "il che aggrava i rischi per i bambini".

Ha aggiunto che l'alimentazione elettrica dell'impianto di dissalazione principale è stata interrotta, riducendo significativamente la quantità di acqua potabile.

Fine della nuova aggressione israeliana

Russel ha denunciato che "oggi, il milione di bambini di Gaza, che hanno sopportato più di 15 mesi di guerra, sono stati ripiombati in un mondo di paura e morte. Gli attacchi e la violenza devono cessare ora.”.

Ha inoltre esortato tutte le parti a ripristinare immediatamente il cessate il fuoco e ha esortato i paesi "influenti a usarlo per garantire che la situazione non peggiori ulteriormente".

"Tutte le parti devono rispettare il diritto internazionale umanitario, consentendo la fornitura immediata di aiuti umanitari, la protezione dei civili e il rilascio di tutti gli ostaggi", ha concluso.

———————

GAZA HA BISOGNO DI TUTTI NOI: PROPRIO IN QUESTO MOMENTO

SCOPRI COME

GAZZELLA ONLUS SOSTIENE OGNI GIORNO LA POPOLAZIONE DI GAZA

l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus a Gaza

Acquistando "Il racconto di Suaad" - prigioniera palestinese - (Edizioni Q in collaborazione con LAD edizioni) sosterrete i  prossimi progetti di "Gazzella" per la popolazione di Gaza: https://ladedizioni.it/prodotto/2091/

LA RESISTENZA DEL POPOLO PALESTINESE E' UNO DEGLI ULTIMI BARLUMI DI LUCE PER L'UMANITA': AIUTA A FARLA RISPLENDERE SEMPRE PIU' FORTE!

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina   Una finestra aperta 1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione» di Francesco Erspamer  Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Le nozze tra Meloni e Erdogan che non piacciono a (quasi) nessuno di Michelangelo Severgnini Le nozze tra Meloni e Erdogan che non piacciono a (quasi) nessuno

Le nozze tra Meloni e Erdogan che non piacciono a (quasi) nessuno

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Le inutili spese militari globali di Michele Blanco Le inutili spese militari globali

Le inutili spese militari globali

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti