Un edificio dell'Università di Strasburgo bloccato da studenti pro-palestinesi

859
Un edificio dell'Università di Strasburgo bloccato da studenti pro-palestinesi

 

Un edificio dell'Università di Strasburgo è stato bloccato da studenti a sostegno dei palestinesi lunedì mattina, un anno dopo l'attacco di Hamas a Israele, ha osservato un giornalista dell'AFP. Cestini della spazzatura e barriere sono state poste davanti all'ingresso dell'edificio “Le Patio”, che ospita i dipartimenti di scienze umane e sociali dell'Università di Strasburgo. “Un anno di genocidio, un anno di resistenza” è stato scritto con lo spray sul muro, mentre una bandiera palestinese e uno striscione che recita ‘La colonizzazione è un crimine, la resistenza è un diritto’ sono stati posizionati davanti alle porte. “Crediamo che i palestinesi abbiano il diritto legittimo di resistere”, ha dichiarato all'AFP Jade, membro della Federazione dei sindacati studenteschi (FSE), senza però fornire il proprio cognome. L'attacco del 7 ottobre è stato “un attacco legittimo, come parte di una liberazione”.

“Stiamo segnando questa data, che ha accelerato un attacco genocida a Gaza”, ha dichiarato all'AFP anche Sara del comitato Palestina Unistras. L'obiettivo della manifestazione è quello di “difendere il legittimo diritto di resistenza del popolo palestinese con tutti i mezzi, compresi quelli armati, e di opporsi alla caratterizzazione terroristica dei gruppi che partecipano a questa resistenza”, e di “chiamare l'università e la Francia a prendere atto del diritto internazionale che menziona questo diritto alla Resistenza”.

Alle 17.30 è prevista una manifestazione all'esterno dell'edificio per chiedere all'Università di Strasburgo di porre fine alle collaborazioni con le università israeliane.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan di Loretta Napoleoni La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?    di Giuseppe Masala Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?   

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?  

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Il non voto. Un grave pericolo di Michele Blanco Il non voto. Un grave pericolo

Il non voto. Un grave pericolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti