“Cercare l’impatto, non la mera sopravvivenza”: lettere da Gaza

3884
“Cercare l’impatto, non la mera sopravvivenza”: lettere da Gaza

 

di Michelangelo Severgnini 

 

Quest’oggi ho ricevuto un messaggio da Gaza che vorrei scolpito nella pietra. L’ha inviato uno dei tanti ragazzi con cui da diverso tempo siamo in contatto Rabi Bouallegue ed io. Giovani ragazzi e ragazze a Gaza, intorno ai vent’anni, qualcuno minorenne.

E’ grazie a loro, alla loro intraprendenza se in quest’ultimo mese abbiamo potuto raccogliere 14.220  da 274 donazioni, 13.180 euro di questi già inviati e ritirati a Gaza. Abbiamo chiamato la campagna “Apocalisse Gaza”.

Da un mese alcune centinaia di persone a Gaza trovano il conforto di un po’ di soldi per far fronte ai prezzi esorbitanti dei beni di primo consumo e sfamare le loro famiglie senza rischiare di essere ammazzati da proiettili israeliani nei punti di distribuzione degli aiuti.

Da questa esperienza sta nascendo un film in progress grazie ai video girati con i telefonini dai nostri contatti nella Striscia di Gaza.

Per ora abbiamo pubblicato due mini documentari sul canale YouTube dell’Antidiplomatico:

”Una giornata a Gaza" (18', 2025)




"Pentoloni per Gaza" (9', 2025)

 

Ma come riferivo in apertura, vorrei riportare la conversazione avuta con uno di questi ragazzi questa mattina, uno dei protagonisti di questa resistenza che sta animando l’impresa eroica della popolazione di Gaza.

 

M: Spero di poterti inviare altri soldi oggi.

A: Ok, grazie. La gente dice che siamo mendicanti.

M: No, ci si nutre solo finché non si trova il modo di rovesciare la situazione.

A: Apprezzo la tua intenzione, ma la situazione non cade da sola. Quello che ci sta accadendo è troppo grande per essere affrontato solo con il silenzio e la fame. Persevereremo, sì, ma la perseveranza da sola non basta... Dobbiamo cercare l'impatto, non la mera sopravvivenza.

M: Queste parole sono oro.

A: Le persone mi implorano, dicendo: "Fai un piano per noi. Sono cinque giorni che non mangiamo". Non so cosa dire loro perché i soldi non bastano. Stiamo cadendo a terra per la fame. Ieri un vecchio è caduto a terra. Sono andato ad aiutarlo ad alzarsi. Gli ho chiesto perché fosse caduto a terra. Mi ha detto: "Non mangia da sei giorni e io ho sette figli". Ho pianto, ma non ho fatto nulla per lui perché non ho nulla in casa. Non ho soldi per comprargli nemmeno un chilo di farina.




I soldi continueranno ad arrivare grazie alla coscienza dei tanti donatori, in attesa di un impatto che non sia solo mera sopravvivenza.

 

Per donazioni: https://paypal.me/apocalissegaza

Michelangelo Severgnini

Michelangelo Severgnini

Regista indipendente, esperto di Medioriente e Nord Africa, musicista. Ha vissuto per un decennio a Istanbul. Il suo film “L'Urlo" è stato oggetto di una censura senza precedenti in Italia.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA: Goodbye Europe!  di Giuseppe Masala Nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA: Goodbye Europe!

Nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA: Goodbye Europe!

“Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani” di Michelangelo Severgnini “Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani”

“Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani”

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La rimozione dell'esistente di Giuseppe Giannini La rimozione dell'esistente

La rimozione dell'esistente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e lo stato di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e lo stato di Israele

Il PD e lo stato di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti