Covid-19. I Negazionisti di Governo

5919
Covid-19. I Negazionisti di Governo

di Giorgio Cremaschi

Negazionisti sono coloro che negano il Covid, o dicono che è già passato e se c’e è un complotto, quasi sicuramente cinese, per farci schiavi tramite le mascherine. È un tale livello di stupidità, che francamente non meriterebbe attenzione, se non fosse che così fa sembrare statisti quei governanti che statisti non sono affatto e che alla fine sono i negazionisti più pericolosi, perché mascherati da regole assurde.

La conferenza governo regioni, il vero governo di unità nazionale che ha gestito tutto il Covid al di là delle finzioni dei vari partiti, ha deciso che sui mezzi pubblici, in vista dell’apertura delle scuole, si potrà raggiungere un affollamento dell’80%. Non il 79, non l’81, ma proprio in mezzo.
È chiaro che chi ha deciso questa norma sugli autobus ci gira poco. Come si fa a garantire che alle ore di punta un posto su cinque resti vuoto? E quelli in piedi come funzionano? E l’autista, che deve anche guidare e stare attento a tutto come fa a organizzare le presenze, magari non facendo salire il 20 se l’80 è già sopra?

Ridicolo, la verità è che governo e regioni vogliono stabilire una norma qualsiasi per far vedere che sono seri, poi se essa non verrà rispettata sarà colpa del destino o della imprudenza delle persone. Hanno fatto così durante tutto il lockdown: norme estesissime e poi deroghe ancora più vaste a seconda dei casi. Non hanno fatto la zona rossa a Nembro, perché così voleva Confindustria, e ora mandano i primi banchi monoposto lì, confondendo scuole con fabbriche. E chissà cosa succederà nelle scuole dove la sola misura vera contro l’affollamento, dimezzare le classi e costruire veri turni, non è stata presa. È probabile che alla fine le tante regole saranno come quelle degli autobus: fatte per non funzionare. Del resto neppure sui trasporti è stata presa la sola decisione seria: acquistare autobus ed assumere autisti.

Il governo e le regioni fanno severe raccomandazioni alla popolazione, ma poi stabiliscono regole elastiche che si allungano e si accorciano a seconda delle convenienze economiche e di potere. Come quando si inseguivano i corridori solitari nei parchi, ma non si controllavano le fabbriche.
A parole i governanti sono contro i negazionisti, ma negazionisti poi lo sono nei fatti, a meno che non credano davvero che lasciando un posto vuoto su cinque in autobus si salvaguardi la salute, perché anche il virus in fondo rispetterà le regole, soprattutto quelle più stupide.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela di Geraldina Colotti A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela

A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate di Giuseppe Giannini Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La situazione italiana di Michele Blanco La situazione italiana

La situazione italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti