L'omicidio economico dell'Italia: ce lo chiede l'Europa

5426
L'omicidio economico dell'Italia: ce lo chiede l'Europa

L’OMICIDIO ECONOMICO DI UN PAESE

Secondo quei fenomeni del FMI, l’economia italiana nel 2022 sta andando troppo bene. Più di Stati Uniti, Germania o Spagna. E infatti assegna all’Italia un output gap dello 0,4% rispetto allo 0,0% degli Stati Uniti, al -0,5% della Germania e al -0,6% della Spagna.

Ricordiamo brevemente di cosa stiamo parlando. 

L'output gap - secondo i deliri della Commissione europea e di altre istituzioni come il FMI appunto - è la differenza tra il PIL effettivo e il PIL potenziale. Con quest'ultimo si intende il PIL che si avrebbe se l'economia stesse operando al massimo potenziale, sfruttando tutti i suoi fattori produttivi.

Di conseguenza, un output gap positivo significa che l'economia sta operando “al di sopra delle proprie capacità” (vi ricorda qualcosa?), col rischio di generare spirali inflazionistiche. 

Mentre un output negativo che sta operando al di sotto delle proprie possibilità. Che è poi quello che facciamo da 30 anni, da quando cioè siamo entrati nell’Unione Europea e nell’Eurozona.

Secondo il FMI nonostante il crollo della domanda, nonostante il crollo della produzione, nonostante il crollo dei consumi, con 16 milioni di italiani tra disoccupati e inattivi e altrettanti in condizioni di povertà, alle soglie dell’ennesima recessione, l’Italia sta andando troppo bene. Quindi deve rallentare la propria economia.

È su queste stime e su questi parametri insensati che la Commissione Europea decide lo spazio fiscale di un Paese. 

Quindi indovinate che cosa ci aspetta con un output gap positivo? Esatto! Ancora tagli alla spesa pubblica e politiche deflazionistiche dal lato della domanda.

Ce lo chiede l’Europa!

[nel grafico è possibile osservare l'andamento del PIL reale di Italia, USA, Germania e Spagna dal 2000 a oggi]

Gilberto Trombetta

Gilberto Trombetta

43 anni, giornalista politico economico e candidato Sindaco di Roma con la lista Riconquistare l'Italia del Fronte Sovranista Italiano

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

In diretta dalla Striscia di Gaza dal Teatro Flavio a Roma di Michelangelo Severgnini In diretta dalla Striscia di Gaza dal Teatro Flavio a Roma

In diretta dalla Striscia di Gaza dal Teatro Flavio a Roma

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Il resettaggio bellico del sistema-mondo di Geraldina Colotti Il resettaggio bellico del sistema-mondo

Il resettaggio bellico del sistema-mondo

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti