Russia isolata? Lavrov ha già vinto la guerra della diplomazia

8005
Russia isolata? Lavrov ha già vinto la guerra della diplomazia

 

Cosa vuol dire avere una grande diplomazia lo abbiamo scoperto in pochi giorni. 


1) Il Pakistan ha firmato un contratto per l'acquisto di cereali, gas e petrolio dalla Russia. 

2) L'India informa che sta pensando di acquistare gas e petrolio dalla Russia che ha offerto uno sconto importante sui prezzi. 

3) La Russia e la Cina hanno firmato la costruzione di altri gasdotti che orientino il gas venduto dai russi - sino ad ora - all'Europa verso la Cina

4) Il Venezuela dice che venderà petrolio ai paesi che l'hanno sanzionata (e derubata, come nel caso dell'Uk che ha "congelato" il suo oro depositato presso la Banca d'Inghilterra) solo se verranno tolte le sanzioni e se i paesi occidentali riconosceranno Maduro come legittimo presidente. Inutile dire che i pozzi di petrolio venezuelani sono da anni gestiti dalla russa Gazprom.

5) In un colloquio a Mosca tra il Ministro degli Esteri iraniano e quello russo si è deciso che a breve sarà firmato un accordo di mutuo supporto militare tra Iran e Russia. Anche qui inutile dire che tre giorni fa gli iraniani hanno tirato sei missili balistici sul consolato americano ad Erbil (Iraq) e gli USA zitti, hanno ingoiato senza fiatare perchè hanno bisogno del petrolio iraniano come il pane (per darlo agli inetti alleati europei). 

6) Oggi Global Times (organo in lingua inglese del Partito Comunista Cinese) ha risposto a ciò che ha detto ieri a Roma il Consigliere per la Sicurezza Nazionale USA Sullivan al suo omologo cinese Yang Jieki: la Cina continuerà a commerciare con la Russia e compra quelo che gli pare al prezzo che è pattuito e pagando nella moneta che le parti decidono e gli USA possono andare tranquillamente a farsi benedire. 

7) L'Arabia Saudita ha fatto sapere che sta pensando di vendere il proprio petrolio alla Cina facendosi pagare in Yuan. Addio Petrodollaro. (Fonte WSJ).

Tutto questo ha un solo significato: Sergej Viktorovi? Lavrov ha vinto la guerra da solo, in tre settimane, tra una sigaretta e un bicchierino di vodka e l'altro. 

Qualcuno dica anche ai nostri governanti che credevano di essere i padroni del mondo che sono rasi al suolo e che ci hanno letteralmente distrutto. 

(L'unica cosa di questo disastro che preoccupa è che i pazzi che ci governano rispondano militarmente al disastro diplomatico entrando in guerra in Ucraina con una scusa o con l'altra).

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Maradona: l'eroe di Napoli e dei popoli in lotta di Fabrizio Verde Maradona: l'eroe di Napoli e dei popoli in lotta

Maradona: l'eroe di Napoli e dei popoli in lotta

Burevestnik: il game changer della Russia di Giuseppe Masala Burevestnik: il game changer della Russia

Burevestnik: il game changer della Russia

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Emigrazione e immigrazione di Michele Blanco Emigrazione e immigrazione

Emigrazione e immigrazione

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti