Video virale. "Sei quasi morto.... ma vivi negli Usa"

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Video virale. "Sei quasi morto.... ma vivi negli Usa"


Divenuto virale sulla rete un video pubblicato da un donna in un ospedale degli Stati Uniti dove si vede, accanto al suo letto dove è ricoverata, un macchinario che le permetterebbe, denuncia, di ricaricare il trattamento solo dopo previo pagamento con carta di credito.



“Sei quasi morta ma vivi in America”, si legge nella didascalia del video, che mostra una donna con in mano una carta Visa e che la passa attraverso quello che sembra un dataphone ospedaliero specializzato per chi non sia in possesso di un'assicurazione completa per il trattamento. La notizia viene riportata dall'edizione spagnola de l'Huffington Post. 

“La terra della libertà.... ma se sei ricco”, si legge anche accanto al video, che ha centinaia e centinaia di commenti. "Ecco cosa succede se vivi nel socialismo. Ah no scusate è il capitalismo selvaggio", commenta un utente. “Benvenuti nell'assistenza sanitaria senza assicurazione di coloro che sostengono di essere più ricchi e più prosperi di quelli di noi che godono di un'assistenza sanitaria universale e gratuita. Viva l'assistenza sanitaria pubblica”, scrive un utente. Altri utenti segnalano che la denuncia della donna sia falsa e il macchinario serva per i pagamenti di servizi come il pagamento della PayTV.

Quello che è certo come analizza alla perfezione quest'articolo di Noam Levy del 2022 il sistema sanitario statunitense opprime 100 milioni di persone.

"Viva l'assistenza sanitaria pubblica". Via il rispetto dei diritti sociali universali e gratuiti. L'alternativa è le barbarie. Il profitto sulla sanità come avviene negli Usa è barbarie. Imitando gli Stati Uniti e il suo fallito sistema anche l'Italia ha scelto la via della distruzione. La domanda è: vogliamo davvero spingerci fino a questo punto?

 

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