WSJ: L'Europa è rimasta "senza timone" con la crisi politica in Germania

2290
WSJ: L'Europa è rimasta "senza timone" con la crisi politica in Germania

 

In un articolo il Wall Street Journal delinea un quadro a tinte fosche sia per la Germania che per l’Unione Europea.

Infatti, secondo il media statunitense, i paesi dell’UE sono rimasti “senza timone” con la prospettiva di “mesi di paralisi politica” dopo che il governo della Germania – la principale potenza economica dell’Unione Europea (UE) – più che caduto è crollato, costringendo il paese a concentrarsi sui problemi interni con il ritorno alla Casa Bianca del repubblicano Donald Trump, eventualità che non promette scenari favorevoli per Berlino.

Recessione tedesca in vista?

Trump durante la sua campagna elettorale è stato chiaro, promettendo di imporre tariffe diffuse fino al 20% a tutti i partner commerciali, compresa l’UE, e al 60% alla Cina.

Questi provvedimenti sarebbero una vera stangata per Berlino, con un costo per l’economia tedesca che potrebbe arrivare fino a 33 miliardi di euro (quasi 36 miliardi di dollari ) del PIL, dal momento che le esportazioni tedesche verso gli Stati Uniti e verso il colosso asiatico potrebbero ridursi rispettivamente del 15% e del 10%, secondo il WSJ che ha citato le stime dell'istituto IFO, un centro di studi economici con sede a Monaco.

Da parte sua, il direttore globale della ricerca macroeconomica della banca olandese ING, Carsten Brzeski, ha dichiarato al giornale che, nell'incertezza politica in Germania, ci sono previsioni secondo cui il paese cadrà nuovamente in recessione "durante l'inverno.” 

"Il modello economico della Germania è rotto. L'intero rapporto dell'Europa con gli Stati Uniti viene ridefinito", secondo Sudha David-Wilp, direttore a Berlino del think tank americano German Marshall Fund.

 In questo contesto, ha ricordato che Berlino "ha bisogno di prendere decisioni e di sostenerle con i soldi per adattarsi. Non avendo molto tempo", ha avvertito. 

Allo stesso tempo, il media nordamericano ha ricordato che la pressione sull’Europa aumenta a causa della “aperta ostilità del neoeletto presidente degli Stati Uniti nei confronti dell’Ucraina”, costringendo l’UE a cercare come intensificare il suo sostegno a Kiev, mentre il secondo mandato di Trump evoca le sue vecchie promesse di lasciare che i russi "facciano quello che vogliono" dal momento che ci sono membri della NATO che non adempiono ai loro obblighi finanziari nei confronti dell'Alleanza, ovvero spendere più del 2% del rispettivo PIL per la difesa.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese di Giuseppe Masala La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo   Una finestra aperta L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sognate un mondo migliore là dove siete di Michelangelo Severgnini Sognate un mondo migliore là dove siete

Sognate un mondo migliore là dove siete

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

8 e 9 Giugno. L'importanza dei 5 Referendum di Michele Blanco 8 e 9 Giugno. L'importanza dei 5 Referendum

8 e 9 Giugno. L'importanza dei 5 Referendum

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti