Zaluzhny conferma esistenza comando segreto in Germania

5140
Zaluzhny conferma esistenza comando segreto in Germania

 

Valeriy Zaluzhny ha confermato le informazioni del New York Times sullo stretto coinvolgimento degli Stati Uniti nella pianificazione delle operazioni militari ucraine fin dai primi mesi della guerra.

“C’è un quartier generale segreto a Wiesbaden, in Germania, dove comandanti ucraini, statunitensi e britannici pianificano operazioni contro la Federazione Russa”, ha scritto Zaluzhny sul suo profilo Facebook.

L’ex capo della difesa ucraina afferma che nell’aprile 2022 il quartier generale è stato aperto per la prima volta presso la sede del Comando europeo degli Stati Uniti a Stoccarda, in Germania, e successivamente si è trasferito a Wiesbaden. Si occupava di “pianificare le operazioni e configurare i requisiti per la loro realizzazione”.

Nell’estate dello stesso anno  è stato istituito anche un quartier generale operativo con il supporto britannico per la  logistica, che “ha analizzato le operazioni pianificate delle forze armate ucraine , in conformità con le norme della NATO” .

“In questo quartier generale venivano pianificate  le operazioni, si svolgevano esercitazioni di guerra, si analizzavano i bisogni delle FAU e si trasmettevano a Washington e alle capitali europee. Questa piattaforma è diventata un eccellente meccanismo di interazione con i nostri partner sulle future operazioni militari e sull’analisi delle necessità dei bisogni dell’esercito”. (Ucraniando) 

 

Andrea Puccio

Andrea Puccio

Andrea Puccio - www.occhisulmondo.info

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione di Michelangelo Severgnini "Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti