Hillary Clinton: "L'ISIS è una creazione di Assad, Putin e dell'Iran"

8436
Hillary Clinton: "L'ISIS è una creazione di Assad, Putin e dell'Iran"


 
Sulla CNN, il candidato alla nomination democratica per la presidenza degli Stati Uniti,  accusata di aver perseguito una politica che ha contribuito alla nascita dello Stato ISlamico, ha accusato Assad, Russia e Iran.
 
Hillary Clinton ha subito una serie di sconfitte nelle ultime primarie ma mantiene un comodo vantaggio sul suo concorrente Bernie Sanders, e ha risposto al direttore della campagna di quest'ultimo, Jeff Weaver, che ha accusato la Clinton di aver sostenuto una politica estera che ha dato alla luce lo stato islamico.
"Non è colpa mia, sono stati loro"

"Questo va al di là di ogni comprensione", ha detto Hillary Clinton. "Si dicono un sacco di cose in questi giorni e io non posso vietarlo. Ma la creazione dello Stato islamico è in primo luogo e soprattutto il risultato di una situazione disastrosa in Siria a causa di Assad che è supportato e incoraggiato da Iran e la Russia ", ha insistito il candidato democratico.  Dopo gli attacchi di Bruxelles, anche l'ex sindaco di New York, Rudolph Giuliani ha accusato l'amministrazione Obama, inclusa Hillary Clinton. "Lei ha contribuito a creare Daesh. Hillary Clinton potrebbe essere considerata uno dei membri fondatori del Daesh ", ha detto.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione di Michelangelo Severgnini "Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti