Entrate milionarie per Google. "Progetto Bernake" sotto processo

983
Entrate milionarie per Google. "Progetto Bernake" sotto processo

 

Google è stata accusata dai procuratori generali di 10 stati degli Stati Uniti di aver approfittato di un sospetto programma segreto di "pratiche anticoncorrenziali e false dichiarazioni" nel settore pubblicitario per diversi anni. 

Il processo legale è stato avviato a metà dicembre in Texas, ma solo questo fine settimana i media del Paese hanno riportato un aspetto particolare di questa indagine antitrust, relativo al cosiddetto “Progetto Bernanke”. La società avrebbe utilizzato i dati sulle offerte pubblicitarie di inserzionisti di terze parti per trarre profitto dal proprio sistema pubblicitario per centinaia di milioni di dollari all'anno.

Così, una presentazione interna fatta da Google nel 2013 ha affermato che il regime ha generato questo anno di reddito aggiuntivo pari a 230 milioni di dollari, secondo  quanto riporta The Wall Street Journal che ha avuto accesso alla versione completa della denuncia presentata dai pubblici ministeri.

Presumibilmente, questi vantaggi erano dovuti a un trattamento abusivo delle informazioni sulle offerte per la gara che i suoi clienti presentavano tramite Google Ads. 

L'operatore avrebbe svantaggiato gli strumenti pubblicitari dei suoi concorrenti effettuando alcune manipolazioni in tali offerte a favore dei suoi partner, mentre gli stessi inserzionisti non erano a conoscenza di come venivano trattati i loro dati. 

La versione incompleta dei documenti giudiziari disponibili online non contiene il termine "Bernanke" e sul portale di informazioni  The Verge  ammettono che non è chiaro il  motivo per cui Google ha scelto di chiamare il loro progetto segreto in questo modo. 

Tra l'altro si ricorda che il portatore più noto di questo cognome nella sfera pubblica è l'ex presidente della Federal Reserve (2006–2014) Ben Bernanke, uomo di grande influenza negli affari finanziari e  invitato  più volte alle riunioni del club del Bilderberg. .

I pubblici ministeri hanno anche preso di mira un progetto congiunto di Google e  Facebook noto come  "Jedi Blue". L'accordo, firmato dai vertici di entrambe le società, avrebbe garantito che  il social network avrebbe guadagnato una percentuale fissa di interesse in tutte le aste pubblicitarie e avrebbe abbandonato la sua rivalità con Google in cambio di determinate preferenze.

Un'email inviata a The Verge da un portavoce di Google ha affermato che l'informatore principale, il procuratore generale del Texas Ken Paxton, "travisa molti aspetti della nostra attività di tecnologia pubblicitaria". Il gigante della tecnologia spera di "poter presentare il caso in tribunale", in un conflitto in cui le parti non hanno ancora fissato una data.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti