Mosca accusa l'UE di voler sabotare il vertice Putin-Trump
La Russia accusa apertamente l'Unione Europea di lavorare per minare il prossimo vertice tra il presidente Vladimir Putin e il suo omologo statunitense, Donald Trump. Secondo il ministero degli Esteri di Mosca, Bruxelles sta mettendo in atto "attive azioni di sabotaggio" in vista dell'incontro pianificato a Budapest.
La portavoce Maria Zakharova, in dichiarazioni riportate dall'agenzia TASS, ha affermato che la "comunità aggressiva dell'Europa occidentale" intende "far deragliare qualsiasi aspirazione di pace" legata al conflitto in Ucraina. I suoi commenti fanno seguito a un articolo del giornale spagnolo El Pais, secondo cui Bruxelles considererebbe i colloqui "un incubo politico", poiché metterebbero l'UE "in una posizione imbarazzante e spiacevole".
Zakharova denuncia che gli europei occidentali stanno facendo di tutto per "scoppiare il conflitto", un modus operandi in atto dal 2022 quando, a suo dire, furono loro a far fallire i negoziati di pace di Istanbul. La portavoce ha bollato come "mimetismo" le dichiarazioni sporadiche sulla necessità di pace in arrivo da alcune capitali Ue e da Londra, affermando che in realtà il loro obiettivo è l'escalation del conflitto.
L'annuncio del vertice è stato fatto dopo una lunga telefonata tra i due leader. Secondo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, la sede di Budapest è stata proposta da Trump e "istantaneamente appoggiata" da Putin, con l'incontro che potrebbe tenersi nelle prossime settimane.