Nasrallah: L'asse della Resistenza non sarà mai sconfitto

2186
Nasrallah: L'asse della Resistenza non sarà mai sconfitto


Il segretario generale del Movimento della Resistenza Islamica (Hezbollah), Seyed Hassan Nasrallah, ha detto che l'asse della resistenza non sarà sconfitto e sarà vittorioso in questa battaglia nella regione e la causa palestinese sarà al centro del conflitto vero e proprio.
In un discorso televisivo per celebrare il 16° anniversario della liberazione del Libano meridionale dal regime di occupazione israeliano, durato 18 anni, Nasrallah ha ricordato come Hezbollah ha costretto Israele a lasciare il Libano nel 2000.
 
Nasrallah ha ricordato i massacri commessi dall'occupazione israeliana contro il popolo palestinese, e come la responsabilità ricade su tutti coloro che hanno a che fare con l'entità israeliana e la sua occupazione della Palestina.
 
Egli ha anche avvertito che gli eventi nella regione e l'ideologia wahhabita, minacciano i paesi, le società ed i popoli in tutta la regione e oltre a realizzare gli interessi delle grandi potenze del mondo.
 
Nasrallah ha predetto "tempi caldi" in Medio Oriente nei prossimi mesi prima delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, perché l'amministrazione Usa vuole "rovesciare sangue nelle urne" e che la fine del gruppo terroristico ISIS (Daesh, in arabo) "è molto vicina".
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

La Geoeconomia di Prevost di Giuseppe Masala La Geoeconomia di Prevost

La Geoeconomia di Prevost

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti