Nato, prevale l'imperialismo più aggressivo contro Russia e Cina

3905
Nato, prevale l'imperialismo più aggressivo contro Russia e Cina


di Mauro Gemma 


Il Vertice della NATO a Londra conferma e rafforza le politiche più aggressive dell'alleanza militare imperialista, indicando questa volta (assolutamente in linea con le pretese dei falchi statunitensi) la Cina come il suo principale nemico. 
Con l'aumento delle spese per il rafforzamento degli arsenali militari in tutti i paesi (se ne accorgeranno presto i contribuenti italiani) che ne fanno parte, la NATO potrà proseguire con mezzi poderosi il suo accerchiamento della Federazione Russa e incrementerà la sua presenza in tutti i continenti (dall'Asia all'Africa e all'America Latina, dove Stati, come ad esempio la Colombia, potrebbero essere chiamati ad aderirvi in qualche forma). 


Nel Medio Oriente, dove gli USA hanno intenzione di inviare altri 14.000 soldati (altro che ritiro!), si consolida l'alleanza con Israele che sta preparando la "soluzione finale" per i palestinesi (come sta avvenendo nella striscia di Gaza), che incrementa gli insediamenti coloniali e dà una veste formale alla sua occupazione illegale di parti del territorio della Siria, compiendo con sempre più frequenza incursioni in questo paese che provocano decine di morti anche tra i civili.


Ma intanto, da noi tutto questo sembra non interessare affatto l'intero schieramento parlamentare, appiattito nella sua stragrande maggioranza sul consenso alle politiche di aggressione e militarizzazione volute dall'imperialismo (che, a Londra sembra avere composto le sue contraddizioni, soprattutto in funzione anti-cinese e anti-russa). 


Mentre il "sovranista di destra" Salvini propone un decreto per criminalizzare chi solo si azzarderà a criticare Israele per le sue politiche scioviniste, espansioniste e di completo disprezzo delle norme più elementari del diritto internazionale, esattamente in linea con la risoluzione parlamentare approvata in Francia, su iniziativa dell' "europeista" Macron. 


Chissà se quelli dell' "ITALIA SI SLEGA" se ne sono accorti?

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza” di Michelangelo Severgnini RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti