Nessun boom economico, prepariamoci alla prossima crisi

4183
Nessun boom economico, prepariamoci alla prossima crisi



di Pasquale Cicalese - Contropiano
 

Luigi Di Maio parla di «prossimo boom economico» grazie al digitale. La digitalizzazione comporta un aumento della velocità di circolazione della merce, l’abbattimento dello spazio attraverso il tempo. A che ciò si realizzi occorre che ci siano infrastrutture fisiche adeguate.


Negli anni novanta la Cina decise una fortissima infrastrutturazione: costruì reti telematiche, autostrade, ferrovie alta velocità. Hanno costruito mega porti e mega aeroporti, spedito satelliti in orbita, ecc.


In Europa e ancor più in Italia queste cose non si sono verificate. Trump ha deciso solo l’infrastrutturazione del paese con un piano di 1.500 miliardi di dollari, proprio per contrastare i cinesi. Ma ci vorrà tempo…


Alibaba, Amazon, Tencent non si spiegano senza l’infrastrutturazione fisica. Fate circolare le merci al sud o sul Grande raccordo anulare di Roma, o sulla tangenziale di Bologna e vedrete. L’infrastrutturazione è di fatto impedita in Europa; lo stesso Fondo Monetario Internazionale definì “scadente”, due anni fa, lo stato delle infrastrutture tedesche. Ci vorrebbe una politica fiscale espansiva a livello continentale. E colossali investimenti pubblici. Ma non si può fare: lo Stato deve star fuori dall’economia e lasciar fare al «mercato». Per questo l’Europa è indietro, e tale rimarrà.


Marx le definiva “condizioni generali della produzione”. Ma Marx è considerato «scaduto», roba dell’800. Ora abbiamo Cottarelli, Alesina e Il Sole 24 Ore che ci dicono cosa fare. Sono 30 anni che seguiamo le loro ricette e vediamo dove siamo finiti…


Molto probabilmente a marzo l’Istat certificherà la terza recessione economica in Italia dopo 11 anni. Non era mai successo nella storia d’Italia.


Tutto il mercato mondiale è del resto in forte rallentamento. Spia di ciò i dati cinesi di oggi riferiti a dicembre: export -4.4% (contro previsioni +5%), importazioni -7.6% (contro previsioni + 4%). La spia cinese ci dice che nel mercato mondiale inizia ad affacciarsi la recessione. Ma loro, almeno, come nel 2008, hanno messo in moto potenti misure per proteggersi da questa eventualità.


Ma di cose serie, in questo paese, non si deve parlare. Meglio riempire i giornali con dichiarazioni roboanti su stupidaggini o storie antiche

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Guerra economica e sovranità: perché l'attacco alla Cina è fallito di Fabio Massimo Paernti Guerra economica e sovranità: perché l'attacco alla Cina è fallito

Guerra economica e sovranità: perché l'attacco alla Cina è fallito

Burevestnik: il game changer della Russia di Giuseppe Masala Burevestnik: il game changer della Russia

Burevestnik: il game changer della Russia

La triste deriva del movimento pro-Pal di Michelangelo Severgnini La triste deriva del movimento pro-Pal

La triste deriva del movimento pro-Pal

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Neoliberismo: tutto propaganda e falsità di Michele Blanco Neoliberismo: tutto propaganda e falsità

Neoliberismo: tutto propaganda e falsità

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti