Spirano venti di guerra: alto generale russo paragona Trump ad Hitler

9458
Spirano venti di guerra: alto generale russo paragona Trump ad Hitler

 

Due anni di presidenza di Donald Trump hanno riportato la situazione internazionale al 1935, quando Hitler salì al potere, secondo l’alto generale russo Vladimir Shamanov.

 

Parlando a un briefing con esperti militari stranieri, Shamanov ha ricordato che Hitler aveva iniziato a preparare la Germania per la guerra appena due anni dopo essere salito al potere. "Trump è stato al timone per due anni, e vediamo i paralleli", ha spiegato.

 

Il generale, che è a capo del Comitato per la Difesa della Camera Bassa, ha anche avvertito le nazioni non nucleari che la partecipazione a esercitazioni nucleari guidate dagli Stati Uniti potrebbe renderle l'obiettivo di un attacco di rappresaglia da parte della Russia in caso di conflitto.

 

"Insieme alle armi regolari, gli Stati Uniti potrebbero rifornirvi di quelle nucleari", ha spiegato. "Dovreste tenerne conto e potreste diventare nostri obiettivi di attacco prioritario, dovete essere consapevoli di queste”. 

 

"L'entusiasmo" di alcuni paesi europei di dispiegare risorse militari nei loro territori "fa alzare le sopracciglia", ha aggiunto Shamanov.

 

Esperti militari provenienti da 90 paesi hanno partecipato al briefing annuale nella camera bassa del parlamento russo. Il generale ha notato che il numero è stato più alto del solito. Tuttavia, la delegazione statunitense non ha risposto all’invito "per la prima volta in molti anni", ha aggiunto.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Guerra economica e sovranità: perché l'attacco alla Cina è fallito di Fabio Massimo Paernti Guerra economica e sovranità: perché l'attacco alla Cina è fallito

Guerra economica e sovranità: perché l'attacco alla Cina è fallito

Burevestnik: il game changer della Russia di Giuseppe Masala Burevestnik: il game changer della Russia

Burevestnik: il game changer della Russia

La triste deriva del movimento pro-Pal di Michelangelo Severgnini La triste deriva del movimento pro-Pal

La triste deriva del movimento pro-Pal

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Neoliberismo: tutto propaganda e falsità di Michele Blanco Neoliberismo: tutto propaganda e falsità

Neoliberismo: tutto propaganda e falsità

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti