2005-2024. Da cosa è dipesa l'esplosione di ricchezza di Bezos e Musk?

2561
2005-2024. Da cosa è dipesa l'esplosione di ricchezza di Bezos e Musk?


di Alessandro Volpi*

Il compito del capitalismo finanziario è arricchire sempre di più i super ricchi. Nel 2005 l'uomo più ricco del mondo, Bill Gates, aveva un patrimonio di circa 50 miliardi di dollari, nel 2015 lo stesso Gates, ancora l'uomo più ricco del mondo, aveva un patrimonio di circa 80 miliardi di dollari. Nel 2018, l'uomo più ricco, Jeff Bezos, aveva un patrimonio di 112 miliardi ma già nel 2021, lo stesso Bezos aveva superato i 177 miliardi. Nel 2024, l'uomo più ricco del mondo è Elon Musk, con un patrimonio di oltre 260 miliardi; se al suo patrimonio si aggiungono quelli di Bezos e Zuckerberg si arriva ad un totale di quasi 700 miliardi di dollari.

In sintesi, i tre più ricchi del mondo hanno oggi una ricchezza pari a quella dei primi 100 miliardari del 2005.

Dunque, i super ricchi non hanno risentito di alcuna crisi o di alcuna guerra.

Ma da cosa dipende questa esplosione?

Da un dato molto chiaro; la ricchezza di Musk, Zuckerberg e Bezos dipende dalla lievitazione stellare del valore delle azioni delle società in loro possesso, molto di più di quanto non dipenda dai fatturati e dai margini delle loro imprese. Solo per citare un esempio Tesla ha fatto fatturati nel 2023 per meno di 25 miliardi e aveva una capitalizzazione di oltre 520 miliardi che è salita a 700 nel 2024 senza grosse differenze nel fatturato. La ricchezza finanziaria, alimentata dagli acquisti azionari delle Big Three, rende i super ricchi dei Paperoni assoluti senza grandi cambiamenti nell'economia reale.
 

*Post Facebook del 6 ottobre 2024

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti