Belgio: il 60% delle armi prodotte in Vallonia sono acquistate dall'Arabia Saudita

2866
Belgio: il 60% delle armi prodotte in Vallonia sono acquistate dall'Arabia Saudita

Secondo un rapporto della commissione sulle armi del parlamento della Vallonia, nel 2015 Ryad è stato il più grande importatore di armi prodotte nella regione belga. La Vallonia non aveva mai esportato così tante armi al regno wahabita.

575,8 milioni di euro: questa è la somma che rappresenta per i valloni la vendita di armi all'Arabia Saudita nel 2015, secondo un rapporto della sottocommissione "armi" del parlamento vallone sulle licenze di esportazione. Questa cifra record è notevole, in considerazione del fatturato totale della Regione vallona sulla vendita di armi, pari a 955 milioni di euro nel 2015. In altre parole, Ryad  si è accaparrata il 60% delle armi vendute dalla Vallonia.

Si tratta di un incremento di circa il 40% delle esportazioni del settore alla monarchia wahhabita rispetto all'anno precedente. 396,9 milioni di euro nel 2014

Nel dettaglio, si parla soprattutto della vendite di armi da fuoco (396 milioni di euro), ma anche cannoni e mortai (7,6 milioni), munizioni (105 milioni), razzi (5, 18 milioni) e, per il resto carri armati, veicoli corazzati e pezzi di ricambio vari (58 milioni).

Anche altri paesi del Golfo hanno comprato armi dalla Vallonia lo scorso anno: gli Emirati Arabi Uniti per un totale di 19,3 milioni di euro e l'Oman per 15,76 milioni di euro.

  

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu di Geraldina Colotti Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti