Missili sull'obiettivo: lo Yemen attacca di nuovo l'aeroporto israeliano Ben Gurion
Lo Yemen ha confermato che le sue forze armate hanno lanciato un nuovo attacco all'aeroporto Ben Gurion nei territori occupati a sostegno del popolo palestinese.
Il generale Yahya Sari, portavoce delle forze armate yemenite, ha spiegato che l'operazione in questione è stata condotta con due missili balistici: "un missile ipersonico Palestine-2 e l'altro un dispositivo Zolfaqar".
Hebrew sources: Shrapnel from a missile fired from Yemen fell near Ben Gurion Airport.
— Abdelrahman Said (@Abdelra44382653) June 10, 2025
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Inoltre, ha aggiunto che uno dei missili ha colpito direttamente l'aeroporto Ben Gurion, in quanto i sistemi di difesa aerea israeliani non sono riusciti a intercettarlo: "L'operazione ha raggiunto il suo obiettivo, costringendo milioni di coloni sionisti a cercare rifugio e paralizzando il traffico aereo all'aeroporto".
Il portavoce yemenita ha ribadito che queste operazioni rappresentano "una vittoria per il popolo palestinese oppresso e per i suoi combattenti" e una condanna del genocidio israeliano nella Striscia di Gaza.
Le forze yemenite hanno attaccato l'aeroporto yemenita in risposta alla continua aggressione israeliana, in particolare all'offensiva condotta martedì contro il porto strategico di Al-Hudaydah, situato nello Yemen occidentale.
Le forze armate yemenite hanno chiarito che non interromperanno le loro operazioni punitive finché Israele non cesserà le sue offensive terrestri e aeree contro la Striscia di Gaza assediata.
Dal 18 marzo, quando l’occupazione israeliana ha ripreso l'offensiva contro i palestinesi a Gaza, l'esercito yemenita ha lanciato 46 missili balistici e almeno 11 droni contro la Palestina occupata, secondo i rapporti ufficiali.
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