Razzi, Schiumano di rabbia i Signori della Guerra

11324
Razzi, Schiumano di rabbia i Signori della Guerra

Schiumano di rabbia i Signori della Guerra e i loro pennivendoli davanti ai tanti parlamentari, giornalisti, uomini di cultura, opinione leader... che oggi fanno la fila per incontrare un Assad fino a ieri, quasi unanimemente, considerato un altro Gheddafi, Saddam, Milosevic... da abbattere insieme al suo “stato canaglia”.



Signori  della Guerra e loro lacchè che oggi si consolano sbandierando l'incontro di Assad con Antonio Razzi ma, ancor di più, la risposta di questo famigerato parlamentare su Twitter a tale Selvaggia Lucarelli (idolatrata dalla “Sinistra Sushi&Spumantino”) contenente un calmoroso errore di ortografia.

“Errore” riteniamo voluto considerato il contesto (si parlava di “talk”) della conversazione tra i due e che riteniamo sia servito a  Razzi per promuovere (oltre che se stesso) la sua missione a Damasco. Del resto, una buona causa può essere promossa anche esponendosi al ridicolo come insegna l'ottimo Giulietto Chiesa che accetto di farsi intervistare dai conduttori tritacarne della trasmissione radiofonica “La Zanzara

E, intanto, il web impazzisce postando dovunque il selfie di Razzi con Assad. Strano che non abbia reagito allo stesso modo quando a farsi selfie con Renzi c'erano Petro Porošenko, il re dell'Arabia Saudita, o Benjamin Netanyahu.
 
Francesco Santoianni
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione di Michelangelo Severgnini "Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti