IL 12 MARZO DAL PIEMONTE ALLA SICILIA SI MANIFESTA CONTRO LA GUERRA E CONTRO LA NATO

"Dopo 25 anni bisogna semplicemente dire basta alla guerra e alla NATO che la diffonde"

5759
 IL 12 MARZO DAL PIEMONTE ALLA SICILIA SI MANIFESTA CONTRO LA GUERRA E CONTRO LA NATO

 
Saranno almeno 14 le manifestazioni che si svolgeranno sabato 12 marzo contro la guerra . Le ha promosse un coordinamento di organizzazioni sindacali, pacifiste e ambientaliste, organizzazioni politiche, militanti dei movimenti sociali. Anche se il presidente del consiglio ha frenato sull'invio di truppe in Libia, il nostro paese è sempre più coinvolto nelle avventure militari, nel commercio e nella installazione degli strumenti di morte. E i rischi per il nostro paese sono sempre più gravi, come dimostra la recente vicenda degli ostaggi. Dopo 25 anni bisogna semplicemente dire basta alla guerra e alla NATO che la diffonde,  l'Italia deve ripristinare l'articolo 11 della Costituzione, sempre più impunemente e ripetutamente violato dai governi.  E bisogna dire no alle politiche che in nome della guerra distruggono i diritti democratici e perseguitano profughi e migranti, che la stessa guerra ha fatto fuggire dai loro paesi. 

Per queste ragioni si svolgeranno manifestazioni dalla Valle Susa, ove da anni si sperimenta la militarizzazione del territorio per devastarlo, alla Sicilia da dove partono i droni che vanno a bombardare in Libia ed in Siria. Da Ghedi, vicino a Brescia,  dove si installano ordigni nucleari in spregio al trattato di non proliferazione, alla base dei costosissimi F35 a Novara, alla famigerata  base di Camp Derby a Pisa. Si manifesterà a Roma  davanti al  comando operativo di guerra e  a Vicenza, Napoli, Ancona, Bologna, Bari, Faenza, Avellino, Perugia. 
 
Questi gli obiettivi della giornata di mobilitazione:
 
− La fine immediata di ogni partecipazione italiana alle guerre in corso, con il ritiro delle truppe e il ripristino dell'articolo 11 della Costituzione.
 
− Lo smantellamento delle basi e delle servitù militari, il rispetto del trattato di non proliferazione nucleare, la fine del commercio delle armi.
 
− L'uscita dell'Italia dalla Nato e da ogni alleanza di guerra. L'Italia deve diventare un paese neutrale per contribuire alla pace.
 
− La fine delle politiche persecutorie e xenofobe contro i migranti.
 
− La fine delle politiche di austerità e del sistema di potere UE che le impone.
 
− La cancellazione delle leggi securitarie che in tutta Europa nel nome della guerra al terrorismo stanno costruendo uno stato di polizia.
 
COORDINAMENTO CONTRO LA GUERRA, LE LEGGI DI GUERRA, LA NATO
 
PRIMI PROMOTORI: 
 
Aldo Silvano Giai, Nicoletta Dosio, Fulvio Perini, Alberto Perino, Bianca Riva, Cellerina Cometto, Mira Mondo, Eugenio Cantore, Eleonora Cane, Claudio Cancelli, Valentina Cancelli, Domenico Bruno, Franco Olivero Fugera, Italo Di Sabato, Valentina Colletta, Emanuele D'Amico, Danilo Ruggieri, Manuela Palermi, Ernesto Screpanti, Nella Ginatempo, Fabio Frati, Fabrizio Tomaselli, Stefano Zai, Giorgio Cremaschi, Gianpietro Simonetto, Emiddia Papi, Mauro Casadio, Aldo Romaro, Paola Palmieri, Francesco Olivo, Michele Franco, Sergio Cararo, Luigi Marinelli, Franco Russo, Ugo Boghetta, Sandro Targetti, Leonardo Mazzei, Francesco Piccioni, Marco Santopadre, Selena Difrancescoantonio, Marco Tangocci, Giovanni Bacciardi, Vasapollo Luciano, Valter Lorenzi, Antonio Allegra, Dino Greco, Beppe Corioni, Moreno Pasquinelli, Guido Lutrario, Loretta Napoleoni, Gualtiero Alunni, Anastasi Dafne, Nico Vox, Carlo Formenti, Dario Filippini, Antonella Stirati, Maria Pia Zanni, Lorenzo Giustolisi, Sabino Derazza, Enzo Miccoli, Loredana Signorile, Mara Manzari, Roberto Vallocchia, Monica Natali, Luca Massimo Climati, Laura Scappaticci, Patrick Boylan,  Sergio Bellavita, Ezio Gallori,
 
Movimento NO TAV, Piattaforma Sociale Eurostop, Unione sindacale di Base, Area Opposizione Cgil,  Centro Sociale 28 Maggio Brescia, Ross@, Campagna Noi Restiamo, Fronte Popolare, Noi Saremo Tutto, City Strike Genova NST, Collettivo Putilov Firenze, Rete NoWar, Economia per i Cittadini, Contropiano, Partito Comunista d’Italia, Rifondazione comunista Molfetta, Programma 101, Rete dei Comunisti, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Comunista dei Lavoratori, Sinistra Anticapitalista, NO MUOS Milano, Comitato Difesa Sociale Cesena, Circolo agorà di Pisa, Comitato No Guerra No NATO Brescia, Carc. 
 
           

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina   Una finestra aperta 1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione» di Francesco Erspamer  Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Le inutili spese militari globali di Michele Blanco Le inutili spese militari globali

Le inutili spese militari globali

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti