Eurodeputato Wallace: “C’è denaro per armare l’Ucraina, ma non per aiutare l’Afghanistan”

4955
Eurodeputato Wallace: “C’è denaro per armare l’Ucraina, ma non per aiutare l’Afghanistan”

 

Il parlamento europeo alle volte ha un senso, in particolare quando ci sono alcuni interventi che squarciano l’ipocrisia criminale dell’Unione Europea al servizio di USA e NATO.

L’europarlamentare irlandese Mick Wallace, appartenente al gruppo GUE/NGL, venerdì si è scagliato contro l'Occidente per il suo incrollabile sostegno militare all'Ucraina, chiudendo un occhio sull'urgente bisogno di aiuti alimentari dell'Afghanistan.

Intervenendo a una sessione del Parlamento europeo sull'Afghanistan, Wallace ha accusato gli Stati Uniti e la NATO per le molteplici crisi che affliggono il paese dell'Asia centrale, ricordando loro i due decenni di occupazione.

Ha infatti denunciato che gli americani e la Nato hanno distrutto il Paese e i diritti umani degli afgani durante gli oltre 20 anni della sua permanenza.

Inoltre, ha lamentato che gli americani hanno speso 300 milioni al giorno per distruggere il posto e ora stanno facendo morire di fame gli afgani.

"Né l'Unione Europea né gli americani sono disposti a dare loro tutto il denaro di cui hanno bisogno [...] Possiamo trovare tutto il denaro del pianeta per inviare armi in Ucraina, ma non possiamo sfamare gli afgani, le cui vite abbiamo distrutto negli ultimi anni ... 20 anni", ha concluso.

 

 

L'Afghanistan, paese povero e sommerso da una profonda crisi politica, si trova ora ad affrontare un disastro; Un potente terremoto di magnitudo 5,9 ha colpito mercoledì la provincia di Paktika, a circa 150 chilometri a sud di Kabul.

Il terremoto ha causato più di 1.000 morti, oltre 1.500 feriti e 2.000 case distrutte. I bambini sono i più colpiti, secondo le agenzie di aiuto umanitario e gli organismi di controllo dei diritti umani.

Di fronte a una situazione del genere, il governo talebano, che già dispone di risorse finanziarie limitate a seguito del congelamento di miliardi di beni all'estero da parte degli Stati Uniti, ha chiesto aiuto alla comunità internazionale e alle organizzazioni umanitarie.

Nel frattempo, pochi paesi hanno offerto sostegno agli afgani. Diversi voli di aiuti umanitari dall'Iran e dal Qatar sono atterrati sul suolo afghano, mentre il Pakistan ha inviato camion che trasportavano tende, forniture mediche e cibo attraverso il suo confine terrestre.

 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il paradosso tedesco di Loretta Napoleoni Il paradosso tedesco

Il paradosso tedesco

Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza di Michelangelo Severgnini Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza

Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

"Bar di lusso" e "bella vita": le vergognose fake news su Gaza di Francesco Santoianni "Bar di lusso" e "bella vita": le vergognose fake news su Gaza

"Bar di lusso" e "bella vita": le vergognose fake news su Gaza

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza di Francesco Erspamer  L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza

L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza

Ponte sullo stretto e questione meridionale di Paolo Desogus Ponte sullo stretto e questione meridionale

Ponte sullo stretto e questione meridionale

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Nostalgie pandemiche di Alessandro Mariani Nostalgie pandemiche

Nostalgie pandemiche

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

I burattini europei e le "garanzie di sicurezza" di Marinella Mondaini I burattini europei e le "garanzie di sicurezza"

I burattini europei e le "garanzie di sicurezza"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Una necessità  irrinunciabile: nuovi partiti  socialisti di Michele Blanco Una necessità  irrinunciabile: nuovi partiti  socialisti

Una necessità irrinunciabile: nuovi partiti socialisti

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti