Israele lancia attacchi aerei su Damasco e Hama in Siria

1157
Israele lancia attacchi aerei su Damasco e Hama in Siria

 

Mercoledì, aerei israeliani hanno attaccato diverso obiettivi nella capitale Damasco e nella provincia di Homs, nel proseguimento delle ostilità contro la Siria.

Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa statale siriana SANA, l'esercito israeliano ha effettuato un bombardamento nei pressi del Centro di ricerca scientifica, situato nel distretto di Barzeh, a nord di Damasco. L'attacco è avvenuto contemporaneamente alle esplosioni segnalate nei pressi dell'aeroporto situato nella base aerea di Tiyas, nota come T4, nei pressi di Palmira, nella provincia centrale di Homs.

Fonti locali hanno riferito che i missili hanno colpito specificamente il quartiere di Masaken Barzah, mentre ad Hama, capoluogo dell'omonimo governatorato, è stato segnalato un altro attacco alla periferia della città.

Da parte loro, le forze di occupazione israeliane hanno confermato che le truppe di terra e l'aviazione hanno ucciso diversi combattenti nel governatorato di Deraa, nella Siria meridionale, vicino alla città di Tasil, durante un raid notturno per confiscare "equipaggiamento da combattimento e distruggere infrastrutture terroristiche".

Le forze israeliane sono state attaccate durante il raid e hanno risposto con attacchi via terra e via aria che hanno "eliminato diversi terroristi armati", ha affermato l'esercito in un post sui social media.

La difesa israeliana ha anche ribadito che non tollererà la "presenza di equipaggiamento da combattimento nella Siria meridionale" che, a suo dire, costituisce una "minaccia per lo Stato di Israele".

Secondo l'SOHR, dalla caduta di Bashar al Assad, 8 dicembre 2024, l'esercito israeliano ha effettuato più di 500 attacchi aerei contro obiettivi in Siria. Solo nei primi tre mesi del 2025, ci sono stati almeno 43 incursioni aeree.

Intanto, Almeno nove civili sono rimasti uccisi e diversi feriti in un bombardamento israeliano, ha riferit il governo provinciale del governatorato di Deraa, nella Siria meridionale.

Il bombardamento nei pressi della città di Nawa è avvenuto dopo una “incursione israeliana”, con “le forze di occupazione [israeliane] che avanzano per la prima volta a questa profondità”, si legge in una nota su Telegram.

———————

GAZA HA BISOGNO DI TUTTI NOI: PROPRIO IN QUESTO MOMENTO

SCOPRI COME

GAZZELLA ONLUS SOSTIENE OGNI GIORNO LA POPOLAZIONE DI GAZA

l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus a Gaza

Acquistando "Il racconto di Suaad" - prigioniera palestinese - (Edizioni Q in collaborazione con LAD edizioni) sosterrete i  prossimi progetti di "Gazzella" per la popolazione di Gaza: https://ladedizioni.it/prodotto/2091/

LA RESISTENZA DEL POPOLO PALESTINESE E' UNO DEGLI ULTIMI BARLUMI DI LUCE PER L'UMANITA': AIUTA A FARLA RISPLENDERE SEMPRE PIU' FORTE!

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan di Loretta Napoleoni La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La guerra degli zombie europei alla Russia di Giuseppe Masala La guerra degli zombie europei alla Russia

La guerra degli zombie europei alla Russia

“Gaza ha vinto”. Dal restiamo umani, al restiamo utili... di Michelangelo Severgnini “Gaza ha vinto”. Dal restiamo umani, al restiamo utili...

“Gaza ha vinto”. Dal restiamo umani, al restiamo utili...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti