La Cina intercetta nave da guerra francese nello Stretto di Taiwan
La Marina della Repubblica Popolare Cinese ha individuato e intercettato una nave da guerra dell’esercito francese in navigazione nello Stretto di Taiwan.
Il portavoce del ministero della Difesa cinese, Ren Guoqiang, ha spiegato che la nave da guerra francese "è entrata illegalmente nelle acque territoriali della Cina" il 7 di aprile.
Ren ha precisato che a quella data venivano inviate navi di guerra per scortare la nave francese fuori dalle acque cinesi. "L'esercito cinese ha inviato navi da guerra, come stabilito dalla legge, per identificare la nave francese e avvisarla di andarsene".
Il funzionario ha sottolineato che l'esercito cinese è sempre in "massima allerta" e "difende fermamente la sovranità e la sicurezza del paese".
Una fonte cinese che conosce bene il problema ha dichiarato al South China Morning Post che Pechino ha percepito che l'azione della nave da guerra francese nei confronti dello Stretto di Taiwan è stata "palesemente istigata" dagli Stati Uniti.
Lo stretto di Taiwan è uno dei punti più controversi tra Taiwan e la Cina. Navi da guerra statunitensi hanno navigato più volte nella zona, il caso più recente alla fine di marzo, con il consenso del governo dell'isola, come fanno anche nelle zone del Mar Cinese Meridionale rivendicate da Pechino.
Queste azioni hanno fortemente irritato le autorità cinesi, che vedono in esse un tentativo da parte di Washington di legittimare e rafforzare l'idea di indipendenza di Taipei dal gigante asiatico.
Le autorità cinesi condannano anche il sostegno militare statunitense all'isola, sia sotto forma di vendita di armi, garanzie di protezione, o anche operazioni dell'esercito degli Stati Uniti nella zona.
Pechino vede Taiwan, un governo autonomo, come un suo territorio in attesa di riunificazione, ma gli Stati Uniti sfidano questo reclamo navigando attraverso lo stretto in questione.