Mali: ministro degli Esteri denuncia cooperazione tra Ucraina e terroristi

1848
Mali: ministro degli Esteri denuncia cooperazione tra Ucraina e terroristi

Il ministro degli Esteri del Mali,  Abdoulaye Diop, denuncia ai microfoni di Sputnik che l’Occidente utiliza l’Ucraina e la sua cooperazione con i terroristi per perseguire obiettivi geopolitici in Africa. Continente dove Russia e Cina avanzano di pari passo con la perdita sempre più visibile di egemonia dei paesi occidentali, USA e Francia in testa.

"Siamo convinti che l'Ucraina sia probabilmente solo la punta dell'iceberg, con altre potenze nella regione e oltre che usano l'Ucraina stessa per raggiungere obiettivi geopolitici nella nostra regione", ha affermato il ministro.

Il Mali sta conducendo un'indagine completamente indipendente sui legami dell'Ucraina con i terroristi, ma chiederà assistenza alla Russia se necessario, ha aggiunto Diop.

"Se loro [le autorità giudiziarie del Mali] hanno bisogno di assistenza, la chiederanno. Le nostre varie agenzie continuano a lavorare insieme per risolvere questa situazione", ha dichiarato Diop, aggiungendo che il sistema giudiziario del paese è completamente indipendente e in grado di fare il suo lavoro in condizioni di piena autonomia.

Non ci sono dubbi sul coinvolgimento dell'Ucraina nella cooperazione con i terroristi, ha sottolineato il ministro.

Allo stesso tempo, il Mali, secondo il diplomatico maoiano, non è mai stato ostile all'Ucraina e non riesce a comprendere il motivo dell'aggressione del regime di Kiev, in particolare la sua cooperazione con i gruppi terroristici. Il mondo, ha avvertito Diop, commetterà un grave errore se non risponderà a queste azioni di Kiev.

“Crediamo che l'Ucraina stia combattendo la battaglia sbagliata perché il Mali non ha mai mostrato ostilità nei confronti dell'Ucraina. Non capiamo perché l'Ucraina si stia trasformando in uno Stato aggressore in Mali collaborando con gruppi terroristici”, ha sottolineato il ministro degli Esteri. 

Precedentemente, è stato riferito che i terroristi maliani dell'alleanza CSP-DPA si erano recati in Ucraina per ricevere addestramento. Tuttavia, il portavoce dell'intelligence ucraina ha ammesso e poi negato l'aiuto fornito ai ribelli maliani per tendere imboscate al Gruppo Wagner russo in Mali.

La portavoce del Ministero degli Esteri russo ha dichiarato che l'Ucraina sta cercando di aprire un "secondo fronte" in Africa sostenendo i gruppi terroristici nei Paesi amici della Russia. Di conseguenza, il Mali ha interrotto le relazioni diplomatiche con l'Ucraina a causa del suo sostegno ai terroristi locali, seguito anche dal Niger. 

Inoltre, Burkina Faso, Mali e Niger hanno chiesto l'intervento del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sul sostegno dell'Ucraina al terrorismo in Africa, ma l'ONU non ha dato seguito alla denuncia.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Il deal Putin–Trump e il ritorno alla realpolitik di Loretta Napoleoni Il deal Putin–Trump e il ritorno alla realpolitik

Il deal Putin–Trump e il ritorno alla realpolitik

Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza di Michelangelo Severgnini Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza

Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

"Bar di lusso" e "bella vita": le vergognose fake news su Gaza di Francesco Santoianni "Bar di lusso" e "bella vita": le vergognose fake news su Gaza

"Bar di lusso" e "bella vita": le vergognose fake news su Gaza

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza di Francesco Erspamer  L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza

L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza

Ponte sullo stretto e questione meridionale di Paolo Desogus Ponte sullo stretto e questione meridionale

Ponte sullo stretto e questione meridionale

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Nostalgie pandemiche di Alessandro Mariani Nostalgie pandemiche

Nostalgie pandemiche

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

I burattini europei e le "garanzie di sicurezza" di Marinella Mondaini I burattini europei e le "garanzie di sicurezza"

I burattini europei e le "garanzie di sicurezza"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Una necessità  irrinunciabile: nuovi partiti  socialisti di Michele Blanco Una necessità  irrinunciabile: nuovi partiti  socialisti

Una necessità irrinunciabile: nuovi partiti socialisti

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti