Gli accordi da "prima Repubblica" della Cina di oggi

4848
Gli accordi da "prima Repubblica" della Cina di oggi


di Litten

Ah, e a chi mi dice che la Cina fa imperialismo attraverso accordi commerciali, costruendo ferrovie, porti, quartieri d'affari, autostrade in giro per il mondo, e magari con la "trappola del debito", rispondo così. Le facevamo noi queste cose nella Prima Repubblica, attraverso le imprese pubbliche, ripeto pubbliche. Costruivamo in Iran, Egitto, Algeria, Libia, America Latina, dappertutto in giro per il mondo.

Dighe, impianti petrolchimici, impianti di fertilizzanti, autostrade, ferrovie, quartieri. Tutto. Eravamo apprezzati in tutto il mondo, per questo nel 1992 ci hanno fatto fuori. Andreotti era odiato in patria, ma visto come un Dio all'estero. Il "ballerino" De Michelis veniva trattato come un Faraone in Egitto. Salerno Aletta ebbe a dire una volta che  Mattei fu il Francis Drake della Repubblica.

Avevamo rapporti con Urss, Cina. La Cina offrì a De Michelis di costruire il quartiere d'affari di Pudong, esatto, quello dei grattacieli a Shanghai. Ci pensò Mani pulite a fermare il tutto. A quest'ora non esporteremmo 27 miliardi di dollari, ma almeno 80. Meloni vuole fare il "Piano Mattei". Con chi? Con Bonomi? Ma non facciamo ridere.

Ci hanno spogliato di tutto. E se la Cina ora fa quello che facevamo noi, non prendetevela con lei, ma con noi stessi, sciocchi che non capiamo la politica.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti