Julian Assange sostiene la Brexit

"L'Ue pemette una mancanza di responsabilità democratica"

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Julian Assange sostiene la Brexit


 
Il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, che vive nelll'ambasciata dell'Ecuador a Londra già da quattro anni, ha espresso il suo sostegno per la Brexit, perché l'attuale governo britannico sta usando l'UE per giustificare le proprie decisioni.
 
Assange ha detto nella sua intervista per il canale ITV che "più o meno" ritiene che il Regno Unito dovrebbe votare per lasciare l'Unione europea il 23 giugno.
 
Assange sostiene il "Laave" perché, come spiega, il governo di David Cameron sta usando la legislazione UE come una copertura politica per il proprio processo decisionale. 

"Per esempio, il MAE, il mandato d'arresto europeo. "Pensiamo che qui nel Regno Unito le persone abbiano diritto a un processo equo, che comprende prove, giudici, ma nel mio caso non c'è stato nulla di tutto ciò, e non solo nel mio caso, Molte persone nel Regno Unito hanno vissuto questa situazione."
 
Assange ha detto che la "base fondamentale della sovranità" significa che "funzionari casuali" di Bruxelles non dovrebbero essere in grado di forzare la polizia di un paese ad arrestare alcune persone, ma, prosegue Assange, David Cameron insiste che il governo non ha altra scelta se non impegnarsi in un "assedio" davanti all'ambasciata ecuadoriana.
 
"Il Regno Unito è un male per l'Unione europea", ha detto, "ma anche l'UE è un male per il Regno Unito perché consente una mancanza di responsabilità democratica in questo paese, permettendo ai governi che si succedono di dire semplicemente 'Oh, siamo costretti a fare le cose a causa della legislazione UE ', quando sono proprio questi governi che sono dietro la legislazione UE, in primo luogo. "

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