“L'ho dovuto fare per essere eletta”. L'eurodeputata lituana Grigule sullo scioglimento dell'EFDD

Grave interferenza politica di Schulz. Si dovrebbe dimettere, se solo in Europa vigesse un sistema democratico....

4564
“L'ho dovuto fare per essere eletta”. L'eurodeputata lituana Grigule sullo scioglimento dell'EFDD


Lo ho dovuto fare per essere eletta”. L'eurodeputata lituana Iveta Grigule ha spiegato così le sue dimissioni che hanno di fatto portato allo scioglimento del gruppo EFDD, che comprendeva l'Ukip e il Movimento Cinque Stelle. Lo riporta in una nota il partito di Nigel Farage.

Al Segretario generale dell'EFDD, Grigule ha precisato come il presidente del PPE Manfred Weber e il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz le hanno fatto presente che le dimissioni dal suo gruppo era una condizione necessaria per la sua nomina alla delegazione parlamentare del Kazakhstan.
 
Il commento di Farage è stato molto duro. "Se abbiamo compreso bene l'evoluzione degli eventi, il presidente Schulz è più adatto a essere il presidente di una Repubblica delle banane. Sembrerebbe che ha ecceduto il suo ruolo neutrale che il suo incarico presuppone. Credo che questo sia un esempio di intromissione politica su una scala straordinaria”.
 
E' necessario che venga immediatamente aperta un'inchiesta interna al Parlamento per accertare lo svolgersi di questa vicenda. Dopo le gravissime parole di Grigule, la posizione di neutralità di Schulz – una barzelletta già dall'inizio dato che era il candidato alla Commissione di una parte politica e uno dei fautori di quelle larghe intese che compongono oggi l'esecutivo europeo - è ulteriormente compromessa. E, nel frattempo, questa farsa dittatoriale che si chiama Unione Europea prosegue...

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La legge del piu ricco di Michele Blanco La legge del piu ricco

La legge del piu ricco

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti