Ucraina-Russia: Kiev sta preparando un attacco chimico nel Donbass?

7634
Ucraina-Russia: Kiev sta preparando un attacco chimico nel Donbass?



di Fabrizio Poggi
 

Al momento di scrivere, mancano poche ore allo scadere della legge marziale, introdotta un mese fa in dieci regioni dell'Ucraina, dopo la provocazione navale nello stretto di Kerch. Alle 13 ora italiana, sarà chiaro se Petro Poroshenko ne decreterà la fine, o invece la rinnoverà per un altro mese: la sua proposta iniziale era in effetti di due mesi, poi ridotti a uno, per metter d'accordo tutte le frazioni parlamentari.


I presupposti per il rinvio della scadenza, pare ci siano tutti: le agenzie di stampa russe non escludono un'altra provocazione nazista proprio nei prossimi due giorni. Questa volta, l'obiettivo sarebbero alcune città di quella parte del Donbass sotto controllo ucraino. Kiev starebbe allestendo lo scenario di un attacco chimico, del tipo di quelli che hanno spianato la strada ai bombardamenti yankee sulla Siria. Questa volta, le sostanze venefiche sarebbero però autentiche (fonti citate da news-front.info parlano di una variante, con l'avvelenamento delle condutture dell'acqua potabile): a farne le spese sarebbero civili ucraini e la colpa verrebbe ovviamente addossata alle milizie di DNR e LNR.


Uno degli obiettivi potrebbe essere la città di Schaste, una trentina di km a nord di Lugansk. A sud della città scorre il fiume Donets, che costituisce ora la linea del fronte e mappe con le condotte idriche della zona sarebbero state trovate dalla ricognizione delle milizie. Allo stesso tempo, sia a nord di Lugansk, sia a ovest, nell'area di Bakhmut, Kiev ha dispiegato negli ultimi giorni grandi quantità di mezzi bellici, in particolare carri armati e elicotteri.


Moskovskij komsomolets scriveva ieri dell'arrivo alla stazione di Krasnogorovka, una quindicina di km a ovest di Donetsk, sulla linea del fronte, di un convoglio ferroviario carico di bidoni di colore azzurro, contenenti presumibilmente sostanze tossiche, che i militari ucraini, dotati di speciali tute protettive, avrebbero immediatamente scaricato. Secondo il portavoce delle milizie della Repubblica popolare di Donetsk, Eduard Basurin, la ricognizione della DNR avrebbe individuato proprio in quell'area, anche elementi dei servizi speciali yankee e britannici.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Il nuovo ordine mondiale di Loretta Napoleoni Il nuovo ordine mondiale

Il nuovo ordine mondiale

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate di Giuseppe Giannini Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare di Michele Blanco Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti