Assange ha accettato di distruggere materiale riservato non pubblicato

2475
Assange ha accettato di distruggere materiale riservato non pubblicato

 

In un articolo pubblicato sul portale Consortium News, il giornalista Joe Lauria ha rivelato che l'accordo per il patteggiamento tra Julian Assange e il governo degli Stati Uniti che ha permesso la liberazione del fondatore di WikiLeaks conterrebbe una clausola, secondo la quale, sarebbe prevista che si accetti di restituire o di distruggere tutto il materiale statunitense non pubblicato ancora in possesso dall’organizzazione del giornalista australiano.

Si legge nell'accordo a pagina 29:

"Prima che la sua dichiarazione di colpevolezza sia resa nota in tribunale, l'imputato dovrà intraprendere tutte le azioni di sua competenza per causare la restituzione agli Stati Uniti o la distruzione di tutte le informazioni non pubblicate in suo possesso, custodia o controllo, o di quelle di WikiLeaks o di qualsiasi affiliata di WikiLeaks.

L'imputato accetta inoltre che, se l'obbligo di cui sopra gli richiedesse di istruire l'editore (o gli editori) di WikiLeaks a distruggere tali informazioni o a farle distruggere in altro modo, egli fornirà agli Stati Uniti (o farà in modo che venga fornito agli Stati Uniti) un affidavit giurato che confermi l'istruzione fornita e che, in buona fede, cercherà di facilitare l'adempimento di tale istruzione prima della sentenza".

A tal proposito, l’avvocato di Assange Barry Pollack che si è occupato del patteggiamento, ha respinto tale interpretazione dell'accordo sulla distruzione del materiale.

Precisando quanto segue:

"Bisognerebbe chiedere al governo degli Stati Uniti perché ha insistito per includere quella clausola. Il materiale di cui stiamo parlando ha ormai più di dieci anni. Non so fino a che punto ne esistano ancora o che valore possano avere, di certo non hanno valore per la sicurezza nazionale".

In effetti, il tribunale degli Stati Uniti a Saipan ieri ha ammesso, e il giudice ha ritenuto che non vi siano prove che le pubblicazioni di Assange abbiano arrecato danno ad alcun individuo in qualsiasi parte del mondo.

Ha aggiunto Pollack: “hanno insistito affinché egli impartisse all'editore di WikiLeaks l'istruzione di distruggere qualsiasi materiale in loro possesso che non fosse stato pubblicato e Julian si è attenuto a tale disposizione e ha impartito tale istruzione".

Avendo la maggior parte di questo materiale più di un decennio, necessitando, inoltre, un grande quantità di tempo per esaminarlo, vista la grande mole di documenti, è improbabile, ma non certo, che ciò che è rimasto non pubblicato sia di grande importanza per il pubblico.

Questa parte dell'accordo di patteggiamento è stata solo vagamente menzionata in una manciata di articoli di stampa, secondo Lauria, portando a speculare sul fatto che potrebbe significare la cancellazione di parti o di tutto il materiale già pubblicato da WikiLeaks, che, come chiarisce l'accordo, rimane al sicuro.  

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese di Giuseppe Masala La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo   Una finestra aperta L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti