Il leader dell'opposizione siriana chiede la normalizzazione delle relazioni con Israele

Che la sedicente opposizione siriana avesse simpatie per Israele non è un fatto nuovo, basta pensare agli appoggi militari e logistici di Tel Aviv ai gruppi armati che si opponevano a Damasco in questi anni di guerra. Ora è giunta una nuova dichiarazione ad opera di Fahad Almasri, leader 'Fronte di salvezza nazionale in Siria'.

11608
Il leader dell'opposizione siriana chiede la normalizzazione delle relazioni con Israele


Il leader del 'Fronte di salvezza nazionale in Siria' (NSF), Fahad Almasri, ha dichiarato a The Media Line che è interessato ad aprire canali diplomatici e, eventualmente, normalizzare le relazioni con Israele.
 
Almasri, un ex portavoce dell'esercito libero siriano (FSA), ha spiegato che avrebbe il coraggio di aprire colloqui con Israele. "Abbiamo il coraggio e la visione politica aperta. La ragione è: il ... cambiamento che si è verificato nella società siriana. [Questo cambiamento] ha portato alla rivalutazione di tutti i concetti e valori e alla caduta degli slogan.
 
Il leader dell'opposizione, dalla Francia dove risiede, ha affermato che è importante riconoscere Israele come attore regionale e aprire il dialogo con loro. "Dobbiamo riconoscere che Israele è un importante stato regionale, un fatto che esiste se riconosciuto da partiti regionali e arabi o meno. Israele è uno stato riconosciuto a livello internazionale ed è supportato da tutte le nazioni del mondo", ha precisato a The Media Line.
 
Riguardo alla causa palestinese, afferma che la situazione è ad una svolta, con la leadership palestinese in cerca di negoziati con Israele.
 
"Dopo tutta la distruzione che è accaduta in Siria, il problema del popolo siriano è la questione palestinese, soprattutto da quando gli stessi palestinesi hanno avviato negoziati con lo stato israeliano? Il problema palestinese è ad un altro punto di svolta", secondo Almasri. "Di conseguenza, il popolo siriano ha pagato più di 80 anni di sostentamento, sicurezza, stabilità e vita politica, che era assente a causa degli slogan e della trattamento delle sofferenze del popolo palestinese".
 
In precedenza Almasri ha invitato Israele a distruggere le forze di Hezbollah all'interno della Siria, applaudendo i numerosi attacchi del regime israeliano contro il gruppo libanese.
 
"Ci deve essere un coordinamento tra noi e l'esercito israeliano affinché ci sia movimento sul terreno con le fazioni [dell'opposizione] siriana con copertura aerea franco-americano-britannica per annientare la presenza militare iraniana, palestinese e irachena sul territorio della Siria. Per questo, accogliamo con favore la formazione di un comitato israelo-siriano di coordinamento e cooperazione per la sicurezza che è diventato necessario in questa fase" aveva aggiunto.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Anche Caracciolo "filo russo"? di Paolo Desogus Anche Caracciolo "filo russo"?

Anche Caracciolo "filo russo"?

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni di Giorgio Cremaschi Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti