Immagini shock. Dnipro, Militari ucraini arrestano e picchiano barbaramente civili "sospetti"

30231
Immagini shock. Dnipro, Militari ucraini arrestano e picchiano barbaramente civili "sospetti"

 

Nella "democratica" Ucraina che grida al mondo la sofferenza per le violazioni dei diritti umani da parte dei russi, nella città di Dnipro, le truppe ucraine bloccano alcune vetture a un posto di blocco e arrestano delle persone sospettate di essere collaboratori dei nemici. Dal filmato emerge la tutela per i diritti civili che i soldati di Kiev, contraddistinti dalla banda blu al braccio, riservano ai sospettati. 

Il video di seguito è altamente sconsigliato ad un pubblico sensibile.

 

 

Le truppe di Kiev e le sue milizie paramilitari naziste, insieme alle formazioni di “Difesa civile”, sono ossessionate dal pericolo di infiltrazioni, tanto da sprigionare inaudita violenza contro chiunque sia solo sospettato di essere una spia. 

Una ossessione che, unitamente al disprezzo per i cittadini ucraini russofoni, permette qualsiasi violenza, tortura, uccisioni e processi sommari contro i propri cittadini,nella certezza dell’impunità garantita dai paesi occidentali.

Purtroppo la propaganda ucraina, elevata a verità assoluta, danneggia anzitutto i poveri civili ucraini. Ovunque le truppe russe si ritirano, i civili sono i primi a pagare il prezzo della caccia ai collaboratori. E’ altamente probabile che la strage di Bucha sia figlia di queste ossessioni, poi venduta come "strage russa" per vendere ai media occidentali il pretesto perfetto per la terza guerra mondiale.

A queste violenze inaudite si aggiunge la prassi da parte delle forze ucraine, di utilizzare la popolazione dell’est del paese come scudi umani, contro le truppe russe e delle repubbliche indipendentiste. 

Per non parlare degli indicibili crimini di guerra che le forze ucraine continuano a commettere. Questo video dove si vedono prigionieri di guerra russi barbaramente registrati nella regione di Kharkov lascia senza parole e preferiamo non pubblicarlo ma rimandarlo per chi volesse a questo link.

Non è facile controllare la veridicità delle notizie, delle foto e dei video che giungono dall’Ucraina. Per questo chiediamo ai nostri lettori di informarsi sempre a 360gradi, consultando tutte le fonti, consapevoli che in questo momento Zelensky farà di tutto per provocare una terza guerra mondiale, coinvolgendo Usa e UE nel conflitto con la Russia. In questo contesto le c.d. “linee rosse” invocate dai paesi occidentali, rappresentano un incentivo al regime di Kiev, per compiere ancora più stragi e violazioni dei diritti umani, con il solo scopo di provocare un allargamento del conflitto. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione di Michelangelo Severgnini "Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti