La "sfida più grande" secondo il nuovo ambasciatore Usa all'ONU

3710
La "sfida più grande" secondo il nuovo ambasciatore Usa all'ONU

 

La Cina rimane la “sfida più significativa per la sicurezza nazionale” degli Stati Uniti. Lo ha dichiarato Elise Stefanik, la candidata del Paese ad ambasciatore presso le Nazioni Unite, in una audizione al Senato.

Stefanik, uno degli alleati più affidabili del Presidente Trump al Congresso, si è presentata davanti alla Commissione Esteri del Senato per la sua audizione di conferma, meno di 24 ore dopo il giuramento di Trump nel suo ufficio. Nelle sue osservazioni, ha affermato che la Cina rappresenta una sfida importante e l'ha accusata di essere “il più grande autore di furti di proprietà intellettuale”. “Penso che sarà la sfida più grande che la mia generazione dovrà affrontare”, ha aggiunto.

Prima del suo insediamento, il 17 gennaio Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping hanno avuto una conversazione telefonica in cui il leader cinese si è nuovamente congratulato per la sua vittoria elettorale e ha espresso la speranza di un buon inizio della sua presidenza per le relazioni interstatali. Da parte sua, l'inquilino della Casa Bianca, insediatosi lunedì, ha scritto sul suo account social Truth che la telefonata è stata “molto buona sia per la Cina che per gli Stati Uniti”. Ha anche rivelato che tra i temi discussi durante il dialogo ci sono stati “l'equilibrio commerciale, il fentanyl, TikTok e molti altri”.

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato" di Paolo Desogus Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

In Polonia arrestano gli storici russi di Marinella Mondaini In Polonia arrestano gli storici russi

In Polonia arrestano gli storici russi

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Solidarietà principio irrinunciabile di Michele Blanco Solidarietà principio irrinunciabile

Solidarietà principio irrinunciabile

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti