Obbligo vaccinale per i lavoratori e la sentenza di Modena

7011
Obbligo vaccinale per i lavoratori e la sentenza di Modena

Obbligo di vaccinazione non solo per il personale sanitario...
1984?
No, 2021.
E Orwell, si direbbe a Roma, ce spiccia casa...
Ai dipendenti di varie aziende stanno arrivando circolari per annunciare che, se non saranno vaccinati, saranno spostati ad altre mansioni o, se non sarà possibile il demansionamento, saranno lasciati a casa senza stipendio.
Praticamente si applica a tutti i lavoratori il DL 44, che negli ultimi due commi stabilisce la penalizzazione del personale sanitario che non può o non vuole vaccinarsi.
Penalizzazione che significa ridurre alla fame, senza più dignità lavorativa, selezionare i "licenziabili" non più in base ad esigenze di mercato o di fiscalità, di delocalizzazione, di competenze o di volontà di riconversione industriale.
Quelli che devono essere licenziati sono i non vaccinati, in barba alle disposizioni che garantiscono l'occupazione per i disabili e che tutelano la privacy sanitaria di chi è affetto da malattie.
Il tribunale di Modena stabilisce che l'azienda può sospendere dal servizio e dalla retribuzione chi non si inocula il siero contro il Covid-19.

Il giudice giustifica il provvedimento asserendo che “il datore di lavoro si pone come garante della salute e della sicurezza dei dipendenti e dei terzi che per diverse ragioni si trovano all’interno dei locali aziendali e ha quindi l’obbligo ai sensi dell’articolo 2087 del Codice civile di adottare tutte quelle misure di prevenzione e protezione che sono necessarie a tutelare l’integrità fisica dei lavoratori”.
Lo riporta Huffington Post.

"A supportare la propria decisione, il tribunale cita nella sentenza la direttiva europea che, nel giugno 2020, ha incluso il Covid tra gli agenti biologici contro i quali è necessario tutelare gli ambienti di lavoro. Da qui il dovere che incombe sul datore di tutelare il personale anche dal rischio coronavirus, contro il quale – scrive il giudice emiliano – la mascherina non basta come misura di protezione".

Che siano sanificati gli ambienti e che sia garantita la sicurezza sul lavoro, con il record di morti sul lavoro, che sia garantita la prevenzione e la salute psicofisica del lavoratore e della sua famiglia, pare, al giudice non interessare affatto.
Ma, udite udite, "il rifiuto del vaccino non può comportare sanzioni disciplinari" (viene in mente il fantozziano 'com'è buono lei'), ma può avere delle conseguenze per quanto riguarda la valutazione oggettiva dell’idoneità alla mansione del dipendente. Significa che chi è a contatto con il pubblico o in spazi ridotti accanto ai colleghi può essere sospeso dal lavoro e dalla retribuzione in caso di mancata vaccinazione.

Ancora siete convinti che il problema siano "gli scellerati no vax" ?

Agata Iacono

Agata Iacono

Sociologa e antropologa

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Democrazia senza popolo di Michele Blanco Democrazia senza popolo

Democrazia senza popolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti