Perché Trump ha vinto?

1008
 Perché Trump ha vinto?

 

di Michele Blanco

Ecco una possibile risposta, che credo possa essere semplice e essenziale: I cosiddetti progressisti liberal americani hanno creduto che bastasse circondarsi di star, sorrisi e glamour, che fosse sufficiente sentirsi più cool, più intelligenti, meno populisti, più giusti, a parole, dell'avversario. Senza comprendere che il paese reale è fatto di persone pervase da problemi reali, ad esempio come avere assistenza sanitaria, come potersi permettere dei pasti sani non solo quelli al fast food, come avere una paga decente, come dare un' istruzione adeguata ai figli, problemi seri, profondi, sia di ordine economico che culturale.
 
Ecco, è proprio questo il nocciolo essenziale del problema. Ovviamente non è un problema solo degli Stati Uniti d'America. Ma anche nostro, italiano ed europeo. Nessuno oggi parla più dei sacrosanti DIRITTI SOCIALI, che garantiscono se applicati, o hanno garantito, una vita degna di essere vissuta in modo dignitoso per milioni di persone. I problemi del nostro paese si chiamano povertà, precariato, disoccupazione, sfruttamento dei lavoratori, con non una reale garanzia del posto di lavoro, sicurezza di non rischiare di morire nei cantieri, nelle fabbriche o sulle strade, mentre si lavora. Migliaia, centinaia di migliaia, di giovani e meno giovani, pieni di talento, capacità e di passione che lavorano come camerieri, o altri lavori faticosi, per solo ottocento euro al mese in un paese dove la meritocrazia è un sogno irrealizzabile e le pari opportunità un’illusione assoluta.
 
Ci troviamo di fronte a una sanità allo sfascio, classi pollaio ovviamente per i figli dei poveri, inflazione che ha tolto ulteriormente il potere d'acquisto alle classi sociali più vulnerabili e povere. 
 
Ecco il vero attuale problema dell'intero mondo occidentale, semplice ma che nessuno si fa carico di risolvere: L'attuale sistema neoliberista del turbo capitalismo ha dato veramente molto a pochi e tolto, diritti, sanità e dignità economica, a tanti a troppi, e continuerà a farlo. Senza alcun dubbio sono questi i problemi che la politica, una politica seria e utile a tutti, dovrebbe affrontare e risolvere. E invece l’unica cosa che interessa alla stampa, specialmente quella liberal e di "centrosinistra" italiana, è stato commentare la capigliatura di Trump, il modo in cui si tinge i capelli, e di insultare definendo analfabeti agli americani che hanno votato Trump.
 
Ma le persone ormai sono stufe e stanche di queste assurde e inutili chiacchiere da salotto, basate su sciocchezze effimere ed inutili. Milioni di cittadini sono sempre più poveri, sempre più sfruttati, sempre più prive di strumenti, che dovrebbero essere garantiti dalle leggi se rispettassero la Costituzione, per vivere dignitosamente. O la sinistra, ritorna a svolgere il suo compito che consiste essenzialmente nel dare voce e difendere gli esclusi, i poveri, i lavoratori sfruttati e precarizzati, chi ha bisogno di assistenza sociale e sanitaria garantita, oppure non servirà più a nulla. Perché di una forza politica che si autodefinisce "sinistra" ma che fa politiche neoliberali, non fa pagare le tasse ai supericchi, che taglia spese sociali, non interessa veramente più a nessuno. E in tutte le elezioni, a qualsiasi livello, viene dimostrato.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La Nuova Era dell'Economia Globale  di Giuseppe Masala La Nuova Era dell'Economia Globale

La Nuova Era dell'Economia Globale

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

L'Autoritarismo si fa sistema di Michele Blanco L'Autoritarismo si fa sistema

L'Autoritarismo si fa sistema

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti