Scott Ritter: il ritiro di Biden mostra chi sta realmente governando l'America

3708
Scott Ritter: il ritiro di Biden mostra chi sta realmente governando l'America

 

La tempistica del ritiro improvviso di Joe Biden dalla corsa alla presidenza solleva interrogativi, sostiene l'ex ufficiale dei servizi segreti del corpo dei Marines degli Stati Uniti ed ex ispettore degli armamenti per l’ONU, Scott Ritter.

"Non c'è dubbio che Joe Biden non sia adatto a essere presidente degli Stati Uniti. Nessun dubbio. Ma ecco la domanda. Se non è adatto a candidarsi come candidato del Partito Democratico, perché lo hanno candidato?" è la domanda che ha posto Ritter, notando che i segnali della fragilità di Biden erano visibili durante il vertice del G7 in Italia il mese scorso.

Secondo lui, il fatto che Biden sia inadatto a essere il Presidente , ma che gli sia stato permesso di “ operare”, fa sorgere la domanda: chi è che comanda veramente negli Stati Uniti?

"Chi governa l'America? Perché non è Joe Biden. Non sappiamo chi. È un gruppo di responsabili non eletti che provengono da quello che credo possiamo chiamare l'establishment. Alcune persone potrebbero chiamarlo deep state. E queste sono le persone che prendono le decisioni", ha affermato Ritter, notando che "le decisioni critiche di governance" che questo gruppo prende sono prese "per il popolo americano, ma non necessariamente per conto del popolo americano".

Inoltre, descrive le elezioni presidenziali del 2024 negli Stati Uniti come “una prova della democrazia americana” e una “sfida tra le élite consolidate che si trovano nel Partito Democratico e questa ondata di populismo nella forma di Donald Trump che sta prendendo il controllo del Partito Repubblicano”.

Tuttavia, mentre agli americani è normalmente consentito “avere voce in capitolo” in questo processo, il Partito Democratico e le “élite note e sconosciute” hanno scelto di intromettersi in questo processo e “selezioneranno il loro candidato alla presidenza nelle elezioni del 2024”, il che “non è il modo in cui dovrebbe essere”, ha osservato.

“L'America è in crisi, una crisi di democrazia, una crisi di identità. E non sembra che ci sia una soluzione perché, per la maggior parte, il popolo americano è stato confuso, fuorviato e manipolato dai media mainstream per fargli credere che tutto questo sia normale”, ha lamentato Ritter.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela di Geraldina Colotti A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela

A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate di Giuseppe Giannini Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La situazione italiana di Michele Blanco La situazione italiana

La situazione italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti