Cina. "Go West!", ma fino a dove?

1766
Cina. "Go West!", ma fino a dove?

Diego Angelo Bertozzi

"Go West!" ma fino a dove si spinge l'ovest per la Repubblica popolare cinese? L'espressione nata per definire la volontà del governo cinese di portare sviluppo economico e benessere nelle regioni dell'ovest, presenta da tempo confini geografici in continua espansione. Quasi una "nuova frontiera" in versione cinese.

Nessun racconto da epopea: a tracciarla, infatti, è il segno concreto degli affari e degli interessi economici. Oltrepassata la "via della Seta”, ora questo "Ovest" si spinge fino all'Europa orientale, nello specifico, fino a  Bucarest dove, fino al 29 novembre, è in programma la tavola rotonda tra Cina e Paesi dell’Europa centrale e orientale (1+16). Secondo quanto riferito dal CEED di Varsavia gli investimenti di Pechino in questa area hanno raggiunto la cifra di 800 milioni di dollari, segnando una crescita di 18 volte rispetto al livello del 2004. E le prospettive sono quelle di un sempre maggiore impegno della Cina popolare in settori come l’energia e le infrastrutture.

E un primo risultato il premier Li Keqiang lo ha già ottenuto: Pechino parteciperà, infatti, alla costruzione di una rete ferroviaria che collegherà Ungheria e Serbia. Oltre a questo c’è la messa in campo di una linea di credito di 10 miliardi di dollari Usa  e la prospettiva di accordi di swap con le diverse Banche centrali. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina   Una finestra aperta 1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione» di Francesco Erspamer  Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti