Confessione shock dal Venezuela: deputato oppositore ci pagava 2 mila dollari per uccidere poliziotti

A parlare è un giovane ex terrorista che accusa il deputato Miguel Pizarro di Primero Justicia

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Confessione shock dal Venezuela: deputato oppositore ci pagava 2 mila dollari per uccidere poliziotti

 

Un giovane ex terrorista che ha preso parte alle proteste violente in Venezuela rivela che il deputato Miguel Pizzaro - membro del partito Primera Justicia di Capriles - paga fino a 2 mila dollari per l’uccisione di un agente di Polizia o della Guardia Nazionale Bolivariana. 

 

«Prendete, andate a guarimbear e uccidere quei poliziotti», queste le parole che pronunciava il deputato oppositore, secondo la testimonianza del giovane interrogato. 

 

L’ex terrorista ha inoltre aggiunto che il suo gruppo era dotato di «due Beretta e due PX. Miguel Pizarro ci diceva, ragazzi prendete queste armi per andare a uccidere quella guardie che sono inutili. Noi dovevamo fare quello che ci ordinavano perché eravamo pagati». 

 

«Arrivò da noi - continua la confessione del giovane - dicendo che se avessimo preso e ucciso un poliziotto, ci avrebbe dato 2 mila dollari». 

 

L’inquietante testimonianza arriva dopo quella del ragazzo consegnato dal proprio padre alle forze dell’ordine per evitare che il figlio fosse ucciso. Viene confermata la natura eversiva e golpista dell’opposizione venezuelana che continua a portare avanti la propria agenda golpista nonostante i ripetuti inviti al dialogo ricevuti dal governo Maduro.   

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