Le bugie di Biden sul Donbass

4862
Le bugie di Biden sul Donbass

Dopo i colloqui degli scorsi giorni tra il presidente russo e il presidente statunitense, il Donbass è tornato al centro dell’attenzione mediatica.

La Russia ha richiesto la fine dello sconfinamento della NATO, simbolo del blocco occidentale in questa nuova guerra fredda. A seguire, non sono mancati affondi da parte degli Stati Uniti: “Se Putin invadrà l’Ucraina, se ne pentirà”, ha affermato pochi giorni dopo il presidente statunitense Biden, in una conferenza stampa, a un anno dall’insediamento alla Casa Bianca.

Affermazione con la quale, inevitabilmente, ha disconfermato quanto finora sostenuto, circa la presunta e già avvenuta, ma di fatto mai provata, invasione russa nel territorio del Donbass.

Bugie su bugie si susseguono, e in pochi hanno la memoria e la lucidità per intercettare le continue prove di incoerenza dei cosiddetti leader fidati.

A innsecare e mantenere vivi i conflitti vi sono dunque affermazioni in continua contraddizione con i principi elementari della logica, in grado di bypassare ogni esame critico, grazie alla martellante propaganda con cui anche la più imbarazzante menzogna viene rivestita con l’aurea della sacrosanta verità: dalle inesistenti armi di distruzione di massa in Iraq alla presunta invasione russa del Donbass.

“Ho dato ordine di inviare equipaggiamento militare per un valore di 600 milioni di dollari all’Ucraina”, ha chiosato lo stesso Biden.

Ebbene, è drammatico pensare al fatto che questi dollari mieteranno vittime in un conflitto in cui a morire, oltre alle persone, continuerà ad essere la verità.

 

Sara Reginella

Sara Reginella

Sara Reginella, psicologa e psicoterapeuta, autrice e documentarista, è testimone del conflitto ucraino dalle sue origini, avendo partecipato a quattro spedizioni nell'arco di otto anni. Dal 2015 è stata attiva in campo documentaristico. È autrice del saggio "Le guerre che ti vendono" (Edizioni Dedalo), oltre che dei reportage narrativi "Il fronte degli invisibili" e "Donbass. La guerra fantasma nel cuore d'Europa" (Exorma Edizioni).

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti