Marco Rubio: “Dotare l'Ucraina di armi nucleari non è una soluzione al problema”

2139
Marco Rubio: “Dotare l'Ucraina di armi nucleari non è una soluzione al problema”


L'idea che l'Ucraina recuperi armi nucleari come compensazione per non essere entrata nella NATO è una proposta non realistica. Lo ha affermato il Segretario di Stato americano, Marco Rubio in un'intervista concessa a Breitbart News.

Questa è stata la sua risposta alla richiesta di commentare le recenti dichiarazioni del leader del regime ucraino, Vladimir Zelensky, che ha chiesto armi nucleari se al suo paese viene negato l'adesione alla NATO. “Non l'ho ascoltata direttamente come proposta, ma se lo sta dicendo in giro, non credo che sia una richiesta realistica. Abbiamo bisogno di meno paesi con armi nucleari, non di più. Né credo che questo risolva il loro problema, così come lo vedono loro”, ha aggiunto Rubio.

La sfida più grande per Zelensky, ha proseguito Rubio, è raggiungere una pace duratura con la Russia e che non sorga un nuovo conflitto entro uno, due o tre anni, “un tipo di cose di cui bisognerà parlare in qualsiasi negoziazione”. “Ma non credo che le armi nucleari siano la risposta”, ha sottolineato.

All'inizio di febbraio, Zelenskyj ha chiesto all'Occidente la restituzione delle armi nucleari di cui l'Ucraina disponeva durante l'epoca dell'Unione Sovietica. Il leader del regime ucraino ha riconosciuto che la potenziale adesione del suo paese alla NATO sarebbe un processo lungo e si è chiesto come si difenderanno durante “tutto quel tempo, in tutto quel percorso”.

Non è la prima volta che Zelensky affronta pubblicamente questo argomento. Già alla fine di gennaio aveva deplorato e definito “stupida” la decisione adottata dall'Ucraina nel 1994 di rinunciare alle armi nucleari nell'ambito del Memorandum di Budapest. 

Il presidente russo Vladimir Putin ha assicurato l'anno scorso che Mosca non permetterà al regime di Kiev di disporre di armi nucleari. “In tal caso, prenderemo e utilizzeremo tutti, e voglio sottolinearlo, proprio tutti i mezzi di attacco di cui dispone la Russia. Tutti. Non lo permetteremo. Sorveglieremo ogni loro passo”, ha avvertito.

Nel proseguo dell'intervista, Rubio ha anche parlato dell'“opportunità di lavorare insieme alla Russia” non solo nel processo di pace con l'Ucraina, ma anche in una serie di questioni bilaterali.

“Ovviamente, questo implicherà parlare non solo dei beni russi che sono stati sequestrati dagli europei o dagli Stati Uniti, o altro, ma anche delle aziende americane che sono state danneggiate”, ha detto.

Rubio ha precisato che questi argomenti faranno parte di una “conversazione più ampia su come ristabilire” le relazioni. “Non siamo ancora arrivati a quel punto, e non voglio anticipare gli eventi. Niente di tutto ciò sarà possibile, e non possiamo nemmeno parlare veramente di queste cose o risolverle, finché non porteremo questa guerra almeno a una sorta di alto il fuoco duraturo e, si spera, a una fine permanente”, ha detto.

FONTE: 
Breitbart News
RT

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Repubblica, la Stampa e il mondo del lavoro di Paolo Desogus Repubblica, la Stampa e il mondo del lavoro

Repubblica, la Stampa e il mondo del lavoro

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

In Polonia arrestano gli storici russi di Marinella Mondaini In Polonia arrestano gli storici russi

In Polonia arrestano gli storici russi

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

A chi giova l'overtourism? di Antonio Di Siena A chi giova l'overtourism?

A chi giova l'overtourism?

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti