YouTube e la propaganda di Israele

4363
YouTube e la propaganda di Israele

 

di Agata Iacono

 

Abbiamo visto tutti su ogni canale YouTube "monetizzato senza limiti" (perché i produttori di contenuti web teoricamente possono selezionare alcuni argomenti, rinunciando a parte della monetizzazione), il video autocelebrativo di Israele che "rende felici e sorridenti i palestinesi". Adesso ne è emerso un altro che praticamente "analizza" la capacità di gittata dei missili iraniani ed è rivolto alle Regioni dell'area mediorientale ma soprattutto agli europei.
 
Secondo il video, l'Iran è una seria minaccia per l'Europa, perché teoricamente in grado di colpire gli Stati europei.
 
Un invito esplicito ai cittadini europei perché costringano i propri governi ad intervenire a fianco di uno stato genocida che ha la bomba atomica, terrorizzati dalla minaccia di uno stato che ha solo difeso il popolo palestinese e la bomba non la ha.
 
Secondo una recente inchiesta di Fanpage, "dal 7 ottobre 2023 il governo israeliano ha avviato una massiccia campagna di sponsorizzazioni. Ha invaso le piattaforme con video propaganda creati con l'intelligenza artificiale, colonizzato la pubblicità su YouTube e manipolato i risultati di ricerca su Google. Per fare tutto questo è bastato pagare. Abbiamo ricostruito la campagna pubblicitaria della Israeli Government Advertising Agency in Italia – che si è intensificata negli ultimi mesi – attraverso l'analisi delle sponsorizzazioni su Google Ads. La strategia dell'agenzia legata al governo israeliano è semplice: manipolare la narrazione con strumenti propri della comunicazione commerciale."
 
E infatti analizzando i contenuti sponsorizzati dall'Israeli Government Advertising Agency su Google abbiamo trovato video di telegiornali falsi che annunciano attacchi di Hamas che non sono mai avvenuti, ma anche filmati che sponsorizzano "una delle più importanti operazioni di assistenza umanitaria al mondo da parte di Israele". Le immagini mostrano bambini palestinesi che abbracciano scatoloni di cibo e la distribuzione di “milioni di pasti” al giorno nella striscia di Gaza grazie all’arrivo di “migliaia di camion”.
 
 
Il video è comparso da meno di 24 ore, tradotto anche in italiano, sui canali ufficiali del Ministero per gli Affari Esteri di Israele.
 

———————

GAZA HA BISOGNO DI TUTTI NOI: PROPRIO IN QUESTO MOMENTO

l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus a Gaza (Gli eroi dei nostri tempi).

Acquistando "Ho ancora le mani per scrivere. Testimonianze dal genocidio a Gaza" (IL LIBRO CON LA L MAIUSCOLA SUL GENOCIDIO IN CORSO) sosterrete i prossimi progetti di "Gazzella Onlus" per la popolazione allo stremo.

Clicca QUI Per Seguire OGNI GIORNO le attività BENEFICHE di GAZZELLA ONLUS.

Agata Iacono

Agata Iacono

Sociologa e antropologa

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il nuovo paradigma dello "scontro di civiltà" di Loretta Napoleoni Il nuovo paradigma dello "scontro di civiltà"

Il nuovo paradigma dello "scontro di civiltà"

La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ di Giuseppe Masala La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti