Congo, il genocidio prosegue totalmente censurato ancora oggi
Prosegue il percorso de l'AntiDiplomatico con Jean Jacques Diku, rappresentante della comunità congolese in Italia, per fare chiarezza sul genocidio censurato nella Repubblica Democratica del Congo. Nel primo video vi abbiamo mostrato come l’aggressione alla Repubblica Democratica del Congo- che viene definita una “guerra di bassa intensità” anche se dal 1996 ad oggi il Congo conta 8 milioni di morti - sia oggi una delle più grandi tragedie umanitarie al mondo che resta nell’indifferenza totale della cosiddetta Comunità internazionale che tanto ha a cuore i diritti umani.
Qui per vedere il primo video:
Oggi approfondiamo l'attualità del paese africano. Un presidente dalla legittimità discutibile che non vuole lasciare il potere. Connivente con le forze di occupazione ruandese a cui ha permesso di entrare nelle fila dell'esercito congolese. Dal 1996 il popolo della Repubblica democratica del Congo perde ogni giorno pezzi di sovranità. Tutto procede a gusto delle maggiori potenze mondiali. E l'economia ruandese risale la china.
BUONA VISIONE:
*Si ringrazia per riprese e montaggio Luigi Sorrentino