I comunisti contrari all'unità della sinistra

I comunisti contrari all'unità della sinistra

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



di Alessandro Pascale
 

La pagina facebook “I Maestri del Socialismo”, seguita da 20 mila persone e fortemente caratterizzata da un'impronta comunista marxista-leninista, ha promosso un sondaggio pubblico (iniziato il 6 agosto e terminato il 13) tra i propri utenti che poneva il seguente quesito:

 

“Il PRC in vista delle prossime elezioni Europee ha lanciato la proposta del "Quarto Polo", quello della Sinistra Antiliberalista esterna al PD. Questa proposta è rivolta evidentemente a cercare di unire il maggior numero possibile di organizzazioni e personalità (da De Magistris alla Spinelli, da Sinistra Italiana a Potere al Popolo, ecc.) su un progetto che però non è molto chiaro nei termini della proposta politica e programmatica da avere nei confronti dell'Unione Europea (anche se la linea sembra quella di non voler scostarsi dalle tendenze concilianti della Sinistra Europea, in appoggio alla politica riformista Syriza di Tsipras e a Linke). Sei d'accordo con tale proposta politica che antepone l'unità "della sinistra" al programma politico di distruzione dell'UE?”

 

Al termine del voto, che ha coinvolto 757 persone, i risultati sono stati i seguenti: mentre una minoranza del 31% (231 voti) conferma il SI, sottolineando così la pervicacia nella credenza della necessità dell'unità della sinistra, la stragrande maggioranza, il 69% (526 voti), ha invece affermato il proprio NO, rivendicando chiarezza sui programmi e sugli obiettivi di una eventuale lista di aggregazione di diverse forze.

 

Dopo anni di disfatte e di insignificanza politica con questo sondaggio la pancia profonda del popolo comunista lancia un segnale alle organizzazioni comuniste e all'intero movimento progressista italiano, in controtendenza con la retorica imperante che afferma la necessità di unioni elettoraliste artificiali pronte a liquefarsi il giorno dopo il voto. Sapranno i dirigenti delle organizzazioni comuniste, così attente ai sondaggi promossi dalle organizzazioni borghesi, recepire il messaggio giunto da un campione significativo della propria base militante? C'è solo da sperarlo, specie in considerazione della spaccatura che sta avvenendo in ambito europeo tra forze fedeli alla Sinistra Europea e alla compatibilità riformista con l'UE, e forze che invece pongono apertamente la necessità della distruzione o dell'uscita da questa Europa delle banche e dei padroni. Non sono più possibili ambiguità. Una nuova Zimmerwald è in vista e non ci saranno più scusanti possibili per gli opportunisti che decideranno di stare con chi intende convivere con le strutture dell'imperialismo.

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti