IL FILO NERO CHE LEGA KASHMIR E HONG KONG
di Fausto Sorini
I settori più oltranzisti della NATO e degli USA stanno giocando una partita molto pericolosa ad Hong Kong e stanno soffiando sul fuoco dei contrasti tra India e Pakistan, spingendo il premier indiano Modi a rompere gli accordi (precari) col Pakistan sulla regione contestata del Kashmir. Due scenari potenzialmente e pericolosamente esplosivi.
L’obbiettivo: far saltare per aria un contesto euroasiatico che si sta gradualmente e pacificamente stabilizzando con una lenta ma crescente egemonia russo-cinese, che gode di consensi crescenti nella regione, a partire dalla Via della Seta: dal Portogallo a Vladivostok, con interessanti propaggini nelle due Coree, in Oceania, nel Mediterraneo, in Africa, passando per l’Italia. Il governo italiano, favorevole comunque ad una linea di cooperazione pacifica, può e deve fare molto per contrastare questi venti di guerra. E quindi direi che prima di tutto non deve cadere.