Il Venezuela chiude il suo spazio aereo all'Argentina

1472
Il Venezuela chiude il suo spazio aereo all'Argentina

Il Ministro del Potere Popolare per gli Affari Esteri, Yván Gil, ha rilasciato una dichiarazione tramite il suo account sul social network X, in merito al comunicato recentemente diffuso dalla Casa Rosada, sede del governo argentino, in cui la nazione australe dichiara che avvierà un'azione diplomatica contro il Venezuela, come ritorsione per aver vietato agli aerei argentini di sorvolare lo spazio aereo nazionale, in un atto che è stato descritto dal diplomatico venezuelano come un atto di "sottomissione e obbedienza al suo padrone imperiale".

"Il governo neonazista argentino non solo è sottomesso e obbediente al suo padrone imperiale, ma ha anche un portavoce 'faccia tosta': il signor Manuel Adorni, che finge di ignorare le conseguenze dei loro atti di pirateria e furto contro il Venezuela, che sono stati avvertiti in diverse occasioni prima dell'atto criminale commesso contro Emtrasur", ha affermato Gil nella sua risposta, come evidenzia l'emittente VTV.

Questa misura presa da Caracas è legata al caso dell'aereo Boeing 747 venezuelano appartenente alla Emtrasur, trattenuto in Argentina dal giugno 2022 e inviato lo scorso febbraio negli Stati Uniti per il successivo smantellamento e la demolizione. A questo proposito, la misura adottata dal governo bolivariano in risposta è stata quella di negare la circolazione di qualsiasi aereo civile o commerciale dall'Argentina.

Successivamente, secondo quanto dichiarato dal portavoce presidenziale argentino, Manuel Adorni, in una conferenza stampa presso la sede del governo, "l'Argentina non si lascerà estorcere denaro dagli amici del terrorismo"; da parte sua, il Venezuela ha risposto con forza, ratificando questo divieto relativo al caso dell'aereo Emtrasur.

"Il Venezuela esercita la piena sovranità sul proprio spazio aereo e ribadisce che nessun aereo proveniente o diretto in Argentina potrà sorvolare il nostro territorio fino a quando la nostra compagnia non sarà debitamente risarcita per i danni causati dalle azioni illegali compiute solo per compiacere i loro tutori del nord", ha dichiarato il ministro degli Esteri Yván Gil.

La partenza dell'aereo verso gli Stati Uniti è stata aggravata da un episodio del 6 febbraio, quando un diplomatico venezuelano a Buenos Aires ha scattato delle foto dell'aereo, per cui è stato dichiarato persona non grata e ha dovuto lasciare il Paese entro 48 ore. Due settimane dopo la partenza dell'aereo, il 29 febbraio, il presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, ha denunciato gli Stati Uniti per l'atto “vile, criminale e oltraggioso” di smembrare l'aereo in un hangar di Miami (Florida).

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA: Goodbye Europe!  di Giuseppe Masala Nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA: Goodbye Europe!

Nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA: Goodbye Europe!

“Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani” di Michelangelo Severgnini “Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani”

“Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani”

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La rimozione dell'esistente di Giuseppe Giannini La rimozione dell'esistente

La rimozione dell'esistente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e lo stato di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e lo stato di Israele

Il PD e lo stato di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti