Luis Arce: "Siamo pronti a dare la vita per la democrazia" in Bolivia

680
Luis Arce: "Siamo pronti a dare la vita per la democrazia" in Bolivia

 Il 12 luglio il presidente boliviano Luis Arce ha affermato che è disposto a difendere la demcorazia con la sua stessa vita, a seguito di una marcia a sostegno delle organizzazioni sociali per ripudiare il tentativo di colpo di Stato del 26 giugno, perpetrato dai militari nella città di La Paz.

"Il popolo boliviano ha dimostrato al mondo intero che difenderà la democrazia e noi siamo pronti a dare di nuovo la vita per la democrazia", ha proclamato Arce davanti a una folla di manifestanti nella centrale Plaza Murillo, conquistata alla fine di giugno dai soldati che hanno assaltato il palazzo del governo.

Il 12 luglio, un'imponente marcia di organizzazioni sociali ha attraversato le strade di La Paz e si è conclusa nel centro di La Paz, dove Arce ha tenuto un discorso per esprimere la sua gratitudine per il sostegno popolare e l'appoggio della comunità internazionale.

"Siamo rimasti fermi qui nel Palazzo del Governo a difendere la democrazia, a difendere ciò che il popolo ha conquistato alle urne. Solo la destra e il fascismo hanno cercato di coprire con discorsi falsi e prefabbricati che non c'è stato alcun golpe". 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La propaganda distrugge di Michele Blanco La propaganda distrugge

La propaganda distrugge

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti